E’ attesa domani Lucia Bergonzoni, il sottosegretario leghista ai Beni e le attività culturali, invitata dal sindaco Filippo Mario Stirati per parlare dell’iter di inserimento della Festa dei Ceri nell’elenco dei beni immateriali dell’Unesco. A mezzogiorno sarà ricevuta nella sala Consiliare di palazzo Pretorio proprio per approfondire la questione del ritorno dei Ceri nella Rete delle grandi macchine a spalla le cui feste sono già state rinosciute dall’Unesco come bene immateriale.
SI STRINGONO I TEMPI. “Ho già avuto modo di incontrare l’onorevole Borgonzoni – dice Stirati – che è già a conoscenza dell’intera vicenda del riconoscimento Unesco dei Ceri. Affronteremo insieme la questione dell’inserimento della festa insieme alle manifestazioni delle città di Sassari, Viterbo, Nola e Palmi. Le comunità e le amministrazioni in questi anni hanno lavorato per rinsaldare legami mai interrotti, anzi si sono rafforzati con iniziative comuni e la partecipazione reciproca agli eventi. Abbiamo di nuovo inviato al Ministero l’intero dossier e sensibilizzato gli attuali parlamentari. Ora ci aspettiamo l’atto conclusivo che metta la parola fine all’intera vicenda, attesa dalla comunità eugubina intera”. Il sindaco accompagnerà il sottosegretario in visita alla città e alla mostra “Gubbio al tempo di Giotto”. Gubbio era nella Rete delle macchine a spalla ma a un certo punto, sotto Orfeo Goracci sindaco, si chiamò fuori per correre da sola per l’Unesco restandone fuori. I rapporti sono stati successivamente riannodati e si cerca ora il rientro a tutti gli effetti con l’inserimento nell’elenco Unesco.
Massimo Boccucci
