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Idea Chinellato al posto di Marchi. Davì domani potrebbe esserci. Nel mirino gli under Cisco e Cappelluzzo

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L'attaccante Matteo Chinellato del Padova

Caccia all’erede di Ettore Marchi: in queste ore la pista più praticabile è diventata Matteo Chinellato del Padova, classe 1991, tre presenze di cui una da titolare in Serie B, dopo la stagione scorsa in C tra Padova (15 presenze e un gol) e Alessandria (13 gare e una rete). Il centravanti ha un contratto fino al 2020 ed è stato contattato da Nanu Galderisi che oggi è atteso a Gubbio (domani mattina la ripresa degli allenamenti) per un summit di mercato con il presidente Sauro Notari e il direttore sportivo Giuseppe Pannacci. Le due annate migliori di Chinellato sono state in Serie C con il Cuneo nel 2015-2016 (12 gol in 30 presenze) e Como nel 2016-2017 (10 in 35). La virata sul centravanti nativo di Treviso potrebbe rivelarsi decisiva perché Rocco Costantino (’90) del Sudtirol è sempre più vicino al Teramo mentre per Sasha Cori (’89) non c’è l’intenzione di trattare col Monza dopo l’affare Marchi che ha portato nelle casse rossoblù 300mila euro, oltre al recupero di 120mila euro dell’ingaggio dell’ex capitano. A proposito di Marchi, la sua nuova avventura in Brianza comincia oggi con la partenza per il ritiro di Malta. Altri due attaccanti, in questo caso under, sono nel mirino per ottenerne il prestito: si tratta dell’esterno Andrea Cisco (’98) del Sassuolo che gioca a Padova (6 presenze da subentrato e un gol), con il club emiliano che deciderà in settimana se spostarlo, e di Pierluigi Cappelluzzo (’96) del Verona (Hellas Live rivela di un sondaggio), senza presenze quest’anno e la stagione scorsa cinque spezzoni al Pescara.

CONTA ANCHE L’ALTEZZA. Galderisi vuole giocatori strutturati fisicamente: Chinellato è alto 188 centimetri, Cisco 183 e Cappelluzzo 186, così come il centrocampista Guido Davì (’90) che è alto 189 centimetri ed è in uscita dalla Feralpisalò. Davì è stato messo fuori dalla lista degli over a inizio stagione dopo che l’annata scorsa ha militato nella Sicula Leonzio con 26 presenze, di cui 16 da titolare, e un gol nel girone C di Serie C. Oggi Davì potrebbe firmare e domani mettersi già a disposizione, anche perché il 19 gennaio alla ripresa contro la Vis Pesaro non ci saranno per squalifica Benedetti e Malaccari e l’allenatore vuole almeno un rinforzo d’esperienza da lanciare subito sulla linea mediana (per l’altro posto da titolare è in pole Massimo Conti). Un under arriverà probabilmente anche per il centrocampo con la trattativa fitta per il prestito di Simone Pontisso (’97) dell’Udinese (anche lui prestante fisicamente con altezza 1,84). Pontisso potrebbe prendere il posto di Luca Ricci (’99), destinato ad andare in prestito visto il poco utilizzo fin qui (7 presenze dopo le 22 della stagione scorsa): il procuratore Osvaldo Mannucci si sta attivando per cercare una soluzione. C’è un tentativo per cedere l’attaccante Alessio Campagnacci, preso in prestito dal Siena e fin qui 13 presenze di cui 7 da titolare senza gol. Il direttore sportivo Claudio Crespini della Vis Pesaro è pronto a prenderlo mandando in cambio l’attaccante bulgaro Radoslav Kirilov (’92), fin qui 7 presenze e un gol.

Massimo Boccucci