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Camionista perde la vita lungo la Perugia-Ancona. Incidente e disagi a Branca. Il ghiaccio fa paura

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Non si ferma la sica di vittime lungo le principali vie di comunicazione dell’Alto Chiascio: questa mattina intorno alle 5,30 a perdere la vita è stato un camionista di origini marchigiane, che mentre era in transito lungo la nuova direttrice della Perugia-Ancona per cause ancora in corso di accertamento si è scontrato con una vettura proveniente dalla carreggiata opposta (in quel tratto il senso di marcia è doppio). Coinvolte nella carambola anche altre macchine che stavano sopraggiungendo in quei medesimi attimi, ma per fortuna con lievi conseguenze. Si tratta di fatto della seconda vittima lungo la nuova direttrice, inaugurata nel luglio dle 2916, e guarda a caso ancora una volta fatale sembrerebbe essere stato il ristringimento di corsia che per circa 3 km obbliga le vetture a procedere molto più lentamente (l’altro incidente mortale si verificò dalla parte opposta, cioè provenendo da Perugia all’altezza del ristringimento di corsia prima della galleria di Valfabbrica). La strada è stata chiusa al traffico e veicolata lungo le vecchie direttrici locali. Poche ore più tardi un altro incidente, probabilmente a causa dell’asfalto ghiacciato, ha coinvolto due camion a Branca, per fortuna senza conseguenze per i due conducenti, causando però problemi al traffico.

POLEMICHE CLASSICHE. Sui social, al solito, è scattato immediatamente il tam tam con tanti eugubini che hanno lamentato il fatto di dover fare i conti con strade innevate o peggio ancora ghiacciate. In molti hanno persino associato la decisione di chiudere tempestivamente le scuole alla consapevolezza che altrimenti non sarebbero state pulite le strade. In giornata le temperature sono previste al rialzo e non a caso la neve caduta nella notte in buona parte è già stata spazzata via dal sole. Ma nelle ore notturne il termometro calerà sensibilmente sotto lo zero, perdurando così il rischio della formazione del ghiaccio in molti punti stradali.