Home News Il Gubbio ferma il Pordenone (2-2), festa dei friulani rinviata. Casiraghi mattatore

Il Gubbio ferma il Pordenone (2-2), festa dei friulani rinviata. Casiraghi mattatore

810
0
Lo stadio "Pietro Barbetti"

GUBBIO (3-5-2): Marchegiani 5,5; Espeche 6 Maini 6 Tofanari 6; Ferretti 6 Davì 6,5 Benedetti 6 (17′ st M. Conti 6) Casiraghi 7,5 Pedrelli 6,5; Plescia 5,5 (1′ st Chinellato 6) De Silvestro 6 (36′ st Campagnacci sv). A disp.: Battaiola, Schiaroli, Nuti, Ricci, A. Conti, Tavernelli, Cattaneo, Battista. All.: Galderisi 7.

PORDENONE (4-3-1-2): Bindi 5,5; Semenzato 6 Barison 7 (43′ st Stefani sv) Bassoli 6 De Agostini 6,5; Misuraca 6 (8′ st Germinale 6) Burrai 6 Zammarini 6; Gavazzi 6,5 (35′ st Bombagi sv); Ciurria 6 Candellone 6,5. A disp.: Meneghetti, Nardini, Frabotta, Vogliacco, Florio, Cotali, Damian, Magnaghi. Rover. All.: Tesser 7.

ARBITRO: Nicoletti di Catanzaro 5.

Guardalinee: Massara e Cantafio.

MARCATORI: 25′ pt Barison (P), 45′ pt Casiraghi (G, rig.), 4′ st Casiraghi (G), 10′ st Barison (P).

AMMONITI: Misuraca (P), M. Conti (G) dalla panchina, Maini (G), Ferretti (G), Benedetti (G).

NOTE: spettatori 1.180, di cui 442 abbonati e 350 tifosi del Pordenone, incasso 8.919,00 euro. Angoli: 6-1 per il Pordenone. Recupero: 2′ pt, 5′ st.

Sul pullman il Pordenone sa che dovrà regolare i conti domenica prossima in casa con la Giana Erminia, oppure l’ultima a Salò, perché la Triestina vince con la Feralpi recuperando a -5 e il 2-2 di Gubbio, maturato in anticipo sull’altra sfida, non basta per festeggiare (friulani in serie utile da 13 turni e ultimo ko il 31 . Emozioni forti al Barbetti: il 24enne difensore centrale Barison fa doppietta (per lui 5 reti), dapprima di testa sulla punizione lunga di Burrai dalla destra e poi in mischia con proteste degli umbri che invocano invano un fallo su Tofanari, mentre il 26enne fantasista Casiraghi si scatena sul fronte rossoblù (5 reti, di cui 3 in 2 gare) su rigore (mani di Burrai sul cross di Pedrelli dalla sinistra e il Pordenone, al 5° penalty contro in 8 gare, s’infuria sostenendo che era fuori area) e su punizione dal limite con Bindi in ritardo

Galderisi, che si appresta a parlare con il presidente Notari per rinnovare il contratto, se la gioca mettendola sul ritmo e le giocate (pericoloso De Silvestro in più occasioni), così come Tesser vede i suoi costuire molto con le occasioni di Gavazzi e Candellone.

E’ una furia a fine gara il presidente dei friulani Mauro Lovisa: “Il rigore del Gubbio non c’era per il fallo fuori area. E’ l’ennesimo episodio dubbio a nostro sfavore, è troppo clamoroso e soprattutto in una gara decisiva. Sono molto amareggiato. Ci vuole il Var anche in Serie C oppure i guardalinee più vicini”.