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Gelsi e Cannelli tra storia e spettacolo: suggestiva mostra al palazzo del Bargello

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Da sinistra: Daniele Gelsi, l'assessore comunale al Turismo Oderisi Nello Fiorucc i e Luigi Stefano Cannelli

L’artista e la mano 2019. Artisti accomunati dal piacere del fare attraverso la manualità come espressione diretta del proprio flusso artistico. E’ l’iniziativa culturale presso la Galleria d’arte contemporanea al palazzo del Bargello, a Gubbio fino al 30 settembre (orario di apertura della mostra dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18). La mostra unisce il costumista Daniele Gelsi e il pittore Stefano Cannelli nel segno delle creazioni tra storia e spettacolo, con il patrocinio del Comune, le associazioni culturali La Medusa, La Stanza delle Arti, Arte & Dintorni. La mostra propone la stretta collaborazione artistica tra il costumista storico e teatrale Daniele Gelsi e il pittore Luigi Stefano Cannelli attraverso costumi e relativi bozzetti pittorici in un percorso espositivo che spazia dalla rievocazione storica all’invenzione di costumi per lo spettacolo teatrale e cinematografico, dove ben si evidenzia la sinergia creativa tra i due artisti che ne caratterizza la realizzazione.

Sono esposti costumi e bozzetti creati per importanti rievocazioni storiche, per esempio la Giostra della Quintana di Foligno, e quelli realizzati per spettacoli teatrali memorabili,come gli ultimi interpretati da Giorgio Albertazzi. Gelsi, originario di Gualdo Tadino, matura le sue prime esperienze professionali nella sartoria materna, dove acquisisce l’amore per il dettaglio, il senso del colore e l’artigianalità delle realizzazioni, affinando in questa precoce palestra il suo spiccato gusto artistico. Ma solo dopo aver seguito, ancora giovanissimo, importanti corsi e stages su questa preziosa arte e sulla storia dei costumi storici e costumi teatrali, la sua preparazione può dirsi completa. Tra le esperienze si ricordano i lavori con Carlo Cecchi per il Tartufo di Molière, con Tommaso Paolucci, a lungo direttore del Teatro Sistina di Roma, per Luciano Capozzi produce costumi per film di grande successo come La figlia di Elisa-Ritorno a Rivombrosa, Il falco e la colomba, Il commissario Nardone. Da costumista Gelsi firma inoltre gli abiti del Re Lear diretto e interpretato da Michele Placido, gli ultimi spettacoli del maestro Giorgio Albertazzi fino alle più recenti produzioni del giovane ed eclettico regista Daniele Salvo.

Luigi Stefano Cannelli, nato a Roma nel 1956, ha fatto studi artistici formandosi con gli artisti Mario Cimara, Dante Ricci, Alessandro Della Torre, e diplomandosi in scenografia all’Accademia di Belle Arti di Roma nel corso di Gaetano Castelli. Ha completato la sua formazione di scenografo nel corso degli anni ’80 collaborando come assistente con il maestro Pierluigi Pizzi. Nel settore delle arti figurative, ha partecipato a mostre collettive e personali fin dal 1977, esponendo anche in altri Paesi, in particolare negli Stati Uniti. Parallelamente all’attività di pittore ha svolto quella di scenografo, collaborando spesso nell’ambito del teatro lirico e di prosa con l’autore e regista Tito Schipa Junior.