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E’ vietato domenica di salire in basilica: ci saranno controlli

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Il chiostro della basilica di Sant'Ubaldo

Il sindaco di Gubbio, Filippo Mario Stirati, il vescovo Luciano Paolucci Bedini e il tavolo dei Ceri – viene evidenziato in un comunicato – ritengono necessario e opportuno, in relazione alla giornata di domenica 3 maggio, fornire alla comunità eugubina le seguenti indicazioni e istruzioni, alla luce della normativa emergenziale e delle misure restrittive tuttora in corso.

INDICAZIONI ED ISTRUZIONI PER DOMENICA 3 MAGGIO P.V.

Il Sindaco del Comune di Gubbio, il Vescovo e il Tavolo dei Ceri ritengono necessario ed opportuno, in relazione alla giornata di domenica 3 maggio p.v., fornire alla Comunità Eugubina le seguenti indicazioni ed istruzioni, alla luce della normativa emergenziale e delle misure restrittive tuttora in corso. Preliminarmente è appena il caso di ricordare che fino alla data del 3 maggio p.v. compreso, sarà ancora  vigente la c.d. fase 1, caratterizzata da:

            a) – divieto di spostamenti, se non motivati da comprovate esigenze lavorative, o situazioni di necessità, ovvero motivi  di salute;

            b) – distanziamento sociale, all’aperto e in luoghi chiusi;

            c) – divieto di assembramento, all’aperto e in luoghi chiusi;

            d) obbligo di indossare la mascherina e i guanti, allorquando non si possa rispettare la distanza di sicurezza prevista dalla norma.

Per la verità, anche dopo il 3 maggio, con l’ingresso della c.d. fase 2, ben poco cambierà rispetto al delineato assetto normativo (unica eccezione: la norma sui prossimi congiunti) e non vi sarà, per la preoccupazione da parte della comunità scientifica di un ritorno ad alti tassi di contagio, quell’allentamento graduale e progressivo, inizialmente annunciato, delle misure restrittive oggi in vigore. Misure che hanno imposto l’annullamento, inevitabile, della Festa dei Ceri del corrente anno, ivi compresa la festa della prima domenica di maggio, caratterizzata dalla discesa dei Ceri in Città.

Vigendo il divieto di spostamento di cui sub a), è a tutti interdetta, per la giornata di domenica prossima 3 maggio, l’ascesa in Basilica, la quale sarà presidiata dalle forze dell’ordine per scongiurare e reprimere qualsiasi violazione normativa, sanzionata pecuniariamente e/o concretizzante profili di illiceità penale. Il Sindaco, peraltro, in qualità di primo responsabile dell’ordine pubblico e della sicurezza, ha emesso apposita ordinanza di chiusura sia della Basilica, sia del chiostro, ordinanza meramente rafforzativa, ripetesi, di un cogente divieto di efficacia generale sull’intero territorio nazionale. Se da un lato il quadro normativo non consente di vivere la giornata di domenica 3 maggio p.v. secondo tradizione, dall’altro, tuttavia, non può essere impedito alla comunità eugubina, in detta giornata, di manifestare atti di vera fede e tributare devozione al Santo Patrono il Vescovo Ubaldo. In tale ottica, il programma di domenica p.v. sarà il seguente:

  • celebrazione di una messa solenne in Basilica, alle ore 11,00, da parte del cappellano dei Ceri, Don Mirko Orsini. Tale cerimonia religiosa, a porte chiuse, verrà ripresa e trasmessa in diretta T.R.G., emittente televisiva locale, sul canale 11.
  • suonate di rito del campanone, a distesa, se possibile, ovvero con la semplice sbatoccolata, così come è avvenuto il 25 aprile u.s.;
  • illuminazione della facciata principale e della facciata sud del Palazzo dei Consoli con tre fasci di luce gialla, azzurra, nera o rossa, quale segno della presenza ideale dei tre Ceri all’interno della sala dell’Arengo del Palazzo dei Consoli. L’attuazione di tale misura fin dalla giornata di domenica 3 maggio p.v., appare, tuttavia, incerta e complicata, perché soggetta a verifica di carattere tecnico. Si confida, in ogni caso, nella sua fattibilità per i giorni seguenti.

Nell’evidenziare e sottolineare che l’osservanza scrupolosa delle norme surrichiamate, oltre a costituire esplicazione del profondo senso comunitario innato in ogni Eugubino, rappresenta, altresì, un modo di vivere la solidarietà secondo l’insegnamento ubaldiano, si invita la Comunità tutta a comportamenti altamente responsabili e prudenti. Per quanto concerne, infine, il programma dei prossimi 15 e 16 maggio, nonché delle giornate immediatamente precedenti, nel corso della prossima riunione del tavolo dei Ceri di lunedi 4 maggio p.v., verrà messo a punto e definito ogni aspetto di natura logistica e organizzativa  di quelle proposte in linea con l’essenza della Festa e con il culto e la devozione verso il Santo Patrono.