Una raccolta di firme e uno striscione nella zona d’ingresso dell’ospedale di Branca a sostegno dei dipendenti di Gubbio dell’Usl interessati da una procedura di richiamo disciplinare, con tre infermiere coinvolte tra le otto persone finite nel mirino dopo la denuncia del sindaco gualdese Massimiliano Presciutti poiché il 15 maggio un Cero di Sant’Antonio in formato ridotto è stato fatto correre al pronto soccorso. La petizione popolare è stata lanciata da Minosca Brugnoni, sul cui profilo di Facebook è possibile avere informazioni su come aderire alla sottoscrizione di sostegno morale. “Impegno, lavoro, devozione… per un Cero un’inquisizione! Vergogna!”, questo invece hanno scritto gli ultras della squadra di calcio rossoblù. C’è una mobilitazione che non conosce sosta, anche sui social.
