Il direttore sportivo Stefano Giammarioli messo fuori uso da problemi personali, ci hanno pensato il direttore generale Giuseppe Pannacci e il team manager Luciano Ramacci a gestire le operazioni nella vigilia della partenza per il ritiro a Roccaporena fissata per domani dopo pranzo per Roccaporena, eletto a ritiro per una settimana.
E’ una novità vedere i rossoblù non lavorare in sede, come da tradizione, ed è singolare il fatto che proprio nell’emergenza coronavirus il club abbia preferito andare altrove a differenza di come stanno facendo larga parte delle squadre che stavolta preferiscono restare a casa.
Per ora Vincenzo Torrente ha gli uomini contati, una quindicina in attesa dei rinforzi ai quali sta lavorando Giammarioli. In Valnerina i rossoblù si fermeranno una settimana, salvo eventuali adeguamenti del piano di lavoro visto l’organico.
Questa mattina è stato effettuato il primo ciclo di tamponi, che sono risultati tutti negativi, e quindi si procederà con sedute individuali e in gruppi ristretti. Al rientro in sede sono previsti il secondo ciclo dei tamponi e i test sierologici per poter passare alle sedute collettive. Agli aspetti sanitari sta pensando il dottor Gian Giacomo Corbucci che attende di incontrare il presidente Sauro Notari per definire l’organizzazione medica: “Ci stiamo attenendo al protocollo”.
Domani sono attesi il portiere Cucchietti in prestito dal Torino, il difensore Migliorelli a titolo temporaneo dall’Atalanta, il centrocampista spagnolo Sainz-Maza e l’attaccante Pasquato. A sorpresa non sono stati ufficializzati i convocati che risultano al momento integrati con sei under del settore giovanile. Vengono dati per certi alla partenza per Roccaporena i portieri Cucchietti ed Elisei (potrebbe aggiungersi un terzo portiere: è candidato Montanari, reduce da un infortunio al menisco, ma non sono escluse altre scelte); i difensori Cinaglia, Ferrini, Formiconi, Sorbelli e Uggè; i centrocampisti Gaia, Malaccari, Megelaitis e Ruggeri; gli attaccanti: Battellini, De Silvestro, Di Cato e Gomez.
