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Torrente lancia il Gubbio contro la Triestina: “Vogliamo sbloccarci al Barbetti”

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Torrente vuole sbloccare il Gubbio al “Barbetti”, dopo 5 punti ottenuti nelle ultime 3 pareggi e l’ultimo pareggio a Perugia che ha gasato l’ambiente. L’uomo dei miracoli prova a farne un altro, visto che proprio contro la Triestina, attesa domani, mercoledì 25 novembre alle ore 15, dopo il rinvio del 7 novembre per sei casi di Covid tra gli alabardati, c’è stato l’ultimo successo casalingo il 23 gennaio e anche allora capitava in una fase cruciale della stagione.

Il Gubbio è risollevato nel morale e cerca di dare più sostanza alla classifica per ora pericolosa, puntando intanto a confermare la tenuta della difesa che non ha preso gol al Curi dopo l’unico precedente col Legnago. Torrente non avrà Formiconi, Cinaglia e Sainz Maza, mentre tornano Migliorelli e Sdaigui.

Dovrebbe trovare spazio Munoz a destra accanto a Uggé, Signorini e Ferrini, con le conferme pure di Malaccari, Megelaitis e Oukhadda con Pasquato trequartista dietro Gerardi e Gomez. In pratica, il tecnico di Cetara non sembra orientato alle sorprese nel primo dei due incontri consecutivi in casa (domenica c’è la Feralpisalò). Gautieri ha un sacco di problemi tra la pandemia e gli infortuni, anche se la Triestina è consapevole che si gioca la possibilità di salire, vincendo, al secondo posto a due punti dal Sudtirol capolista.

“Serve una grossa prestazione – spiega Torrente – in una gara gara difficile. Vogliamo vincere in casa per migliorare la nostra classifica. Ho cercato di far recuperare fisicamente e mentalmente. Siamo sempre in emergenza, fin dall’inizio, ma sono convinto che chi giocherà darà qualcosa in più per fare bene. Arrivando una squadra forte come la Triestina spero che possano recuperare subito. Ha qualità in tutti i reparti con giocatori di valore e d’esperienza, ha qualche defezione pur disponendo di alternative. Gomez non è al massimo, per noi è troppo importante e deve giocare: sarà ancora decisivo come lo è stato la stagione scorsa”.

Arbitra Matteo Gualtieri di Asti, al quarto anno di Lega Pro e un precedente nel 2018-2019 con sconfitta a Renate (guardalinee Fontemurato di Roma e Stringini di Avezzano, quarto uomo Perri di Roma).

Massimo Boccucci