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Consegnati i premi alla memoria di Filippo Passamonti: cerimonia toccante con lo sguardo rivolto al futuro

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Foto di gruppo al termine della cerimonia di consegna del premio "Filippo Passamonti" 2020

Un omaggio commosso a un personaggio che ha segnato un’epoca, e non solo nella comunità di Madonna del Ponte. È quello che ieri è stato tributato a Filippo Passamonti, l’indimenticato presidente del Circolo ANSPI, nonché stimatissimo vigile del fuoco, scomparso lo scorso giugno dopo una breve malattia. I suoi amici l’hanno voluto ricordare istituendo un premio rivolto al mondo del volontariato, valorizzando cioè uno degli ambiti nei quali Filippo si è speso maggiormente nel corso degli anni. Una cerimonia semplice ma molto sentita, tenuta al termine della funzione religiosa di domenica 13 dicembre, alla quale hanno preso parte i familiari, i consiglieri del Circolo ANSPI e molti amici e conoscenti che hanno avuto modo di apprezzare nel tempo l’opera portata avanti da Passamonti. Ma non sono mancate neppure le istituzioni cittadine, con il sindaco Filippo Mario Stirati e l’assessore allo sport Gabriele Damiani che hanno voluto omaggiare una volta di più il compianto Filippo, ricordando anche le tappe che hanno portato l’associazione a valorizzare ulteriormente gli spazi dove abitualmente si tengono le manifestazioni ricreative.

UNA GRANDE EREDITÀ. “Quella che ha lasciato Passamonti è una preziosa eredità che non deve essere dispersa”, ha spiegato Stirati nel suo intervento. “Lui ha capito prima di altri quanto fosse centrale il tema del volontariato, e per questo l’idea di dedicargli un premio che porti il suo nome e che riguardi questo ambito la trovo davvero azzeccata. Filippo è stato un motore incredibile, aveva sempre voglia di migliorare e di consentire alle persone di vivere meglio e di poter interagire fra loro. Anche in questi tempi difficili il suo esempio e la sua alta capacità di coinvolgere gli ambiti più disparati non sarebbe venuta meno. Personalmente posso solo ricordarlo con affetto e grande riconoscenza. E posso inoltre ribadire che è intenzione della nostra amministrazione mantenere le promesse che erano state fatte a loro tempo, con l’impegno a valorizzare ulteriormente la struttura in carico al Circolo ANSPI e renderla sempre più al passo con i tempi. È una promessa che feci a Filippo e di cuoi mi faccio garante davanti a tutti voi”. Un pensiero condiviso dall’assessore Damiani: “Passamonti è stata una delle persone che ho avuto modo di conoscere bene durante il mio mandato e ho potuto apprezzarne sempre la disponibilità e la capacità di valorizzare le risorse che aveva a disposizione. Quanto è stato detto in suo ricordo trova conferma nel grande lascito di cui ci ha fatto partecipi e credo che tutti noi gli saremo eternamente grati per l’impegno che ha profuso in ogni cosa che ha fatto”.

I premiati dell’edizione 2020

I PREMIATI. Il ricordo dei consiglieri del Circolo ANSP, aperto da Erminia Minelli e proseguito con le parole della presidentessa Annalisa Brunelli, ha aperto una cerimonia breve ma molto toccate, che ha visto i familiari premiare i volontari del Comitato Albero di Natale più grande del mondo (per aver acceso anche quest’anno una luce di speranza in un momento buio della nostra storia) per ciò che riguarda le associazioni, mentre il premio singolo è andato ad Antonio Sollevanti, straordinario motore dell’Associazione “Amici del Cuore”, che da anni si occupa di garantire il corretto funzionamento dei defibrillatori sul territorio comunale. A ricevere i premi, realizzati dallo scalpellino Giuseppe Allegrucci, sono stati il presidente del comitato dell’albero Giacomo Fumanti (presente anche Francesco Ragnacci) e la figlia Francesca e il fratello gemello Giancarlo per conto di Antonio Sollevanti, assente per motivi di salute. Tutti hanno ringraziato il circolo ANSPI e la famiglia Passamonti per aver pensato a loro, ribadendo di voler omaggiare in ogni modo e forma il ricordo di Filippo e di proseguire nei rispettivi percorsi.

Un momento della cerimonia

L’OMAGGIO DI DON LUCA. Alla cerimonia era presente anche don Luca Lepri, da poche settimane insediatosi parroco a Scheggia e Pascelupo, che è responsabile diocesano per i rapporti con i circoli ANSPI comunali. È stato proprio don Luca a voler omaggiare i familiari di Passamonti con una foto che ritrae Filippo ed altri soci del circolo di Madonna del Ponte assieme al vescovo Luciano Paolucci Bedini nell’ambito di un momento conviviale legato a una delle prime visite pastorali del suo mandato. Presenti inoltre anche don Pietro Benozzi, ex parroco di Madonna del Ponte, oltre a don Gabriele Pauletto che è attualmente in carica, ricoprendo anche l’incarico di presidente onorario del circolo ANSPI. Il premio dedicato alla memoria di Filippo Passamonti verrà consegnato ogni anno la prima domenica dopo l’Immacolata, divenendo così una buona abitudine per ricordare una amico e un compagno di avventura scomparso davvero troppo presto.