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L’impronta di Dante a Gubbio in un concorso di poesie e un’iniziativa a Ravenna

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Dante Alighieri

L’impronta eugubina nella vita di Dante Alighieri è testimoniata in più direzioni, compresa la profonda amicizia con Bosone de’ Raffaelli, letterato e politico. Per questo l’associazione Centro della Gioventù “Beniamino Ubaldi”, nell’ambito delle manifestazioni per i 700 anni dalla morte del sommo poeta, ha deciso di dedicare al suo amico eugubino un concorso di poesia a tema libero dal titolo “Bosone Raffaelli 2021”, rivolto agli appassionati con partecipazione individuale.

I concorrenti dovranno produrre due testi poetici, ciascuno dei quali non dovrà superare i 30 versi. Possono essere presentate anche poesie in vernacolo, purché corredate della traduzione in italiano, e non è prevista alcuna quota d’iscrizione. Le opere dovranno pervenire online entro e non oltre il 30 settembre, inviando anche la scheda di adesione. È necessario un breve curriculum con una foto.

Tutte le opere andranno a far parte di una raccolta antologica. I concorrenti presenti alla cerimonia conclusiva avranno l’opportunità di declamare le loro opere e riceveranno il diploma di partecipazione. Per comunicazioni scrivere a bosoneraffaelli2021@libero.it.

Vetrina ravennate, per iniziativa dell’associazione culturale “Il Cammino di Dante”, per il testo “Se l’eugubino Cante Gabrielli non avesse condannato all’esilio Dante, il sommo poeta avrebbe scritto la Divina Commedia?” di Anna Buoninsegni Sartori, andato in scena ieri sera e in programma anche lunedì prossimo. Viene presentata dai giovani del gruppo teatrale “Galla & Teo” l’opera ideata in forma di recital e pubblicata nel 2017.

Già proposta a Gubbio durante il Festival del Medioevo, era stata tenuta a battesimo dall’incontro tra i due discendenti di Dante e del podestà che lo condanno nel 1302, l’eugubino Cante Gabrielli, anticipando l’edizione di Firenze del maggio 2021 che ha visto Sperello di Serego Alighieri e Antoine de Gabrielli, ormai diventati amici, stringersi nuovamente la mano. “Ringrazio gli organizzatori – dice Anna Buoninsegni Sartori -, in particolare Oliviero Resta. È un modo per far conoscere i legami di Dante con Gubbio, citata nei canti XI del Paradiso e del Purgatorio quando incontra Oderisi”.