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Poker alla Carrarese e quinto posto in classifica: il Gubbio fa del “Barbetti” la sua roccaforte

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Gubbio (4-3-3): Ghidotti 6.5; Lamanna 6 (38′ st Formiconi ng), Signorini 6 (7′ st Migliorini 6), Redolfi 6, Aurelio 6; Oukhadda 6, Cittadino 6.5, Bulevardi 6 (34′ st Sainz Maza ng); Fantacci 6 (7′ st D’Amico 6), Sarao 6, Mangni 6 (34′ st Spalluto 6). A disp.: Meneghetti, Elisei, Bonini, Francofonte. All.: Torrente 6.
Carrarese (4-3-1-2): Mazzini 4.5; Grassini 5, Rota 4.5, Kalaj 4.5, Imperiale 6; Pasciuti 6 (1′ st Battistella 6), Luci 6.5, Tunjov 6 (8′ st Doumbia 6.5); Mazzarani 6 (37′ pt Bramante 6.5); Energe 5,5 (8′ st D’Auria 6), Infantino 5 (35′ st Galligani ng). A disp.: Vettorel, Girgi, Bertipagani, Figoli, Semprini, Khailoti. All.: Di Natale 5.5.
Arbitro: Mucera di Palermo 5.5.
Reti: 26′ pt Bulevardi, 40′ pt Aurelio, 43′ st Oukhadda, 49′ st Spalluto.
Note: spettatori 796. Ammoniti: Cittadino, Sarao, Mangni, Infantino, Kalaj, Lamanna. Angoli: 8-4 per la Carrarese. Recupero: 1′-5′.

Il Gubbio, ora quinto in classifica, continua a costruire al “Barbetti” le proprie fortune avendo conquistato 13 punti su 15 in palio e sui 17 in classifica, con 13 gol segnati su 15 in totale. Paga pegno anche la Carrarese trovando sulla propria strada i rossoblù cinici e spietati che nel rumoroso 4-0 sfruttano tutte le occasioni e respingono ogni tentativo degli avversari.

Partono meglio i toscani con il pressing e qualche giocata, sfiorando il vantaggio con Energe che al 26′ manda fuori col sinistro a giro. Due lampi bastano al Gubbio per cambiare la storia della partita: dapprima Cittadino prova su punizione da fuori con la palla che si abbassa costringendo Mazzini ad allungarsi sulla sua sinistra (19′), poi Bulevardi raccoglie la corta respinta del portiere sul tiro di Oukhadda alla destra (26′).

A Torrente non pare vero di aver svoltato e, passata la paura sul diagonale a lato dalla sinistra di Infantino (38′), vede i suoi colpire ancora. Dall’angolo viene fuori il tiro di Redolfi respinto da Mazzini che al 40′ in mischia si ritrova Aurelio decisivo di testa e ottavo giocatore rossoblù a segno. Gli imbarazzi difensivi della Carrarese sono una costante e il Gubbio punta ad approfittarne nuovamente, come in avvio di ripresa quando sulla punizione dalla sinistra di Cittadino la prende Signorini di testa alzando la mira.

Di Natale si spazientisce e impreca più volte di fronte alle diverse occasioni. Trema il Gubbio al 12′ quando Imperiale svirgola il pallone in mezzo l’area sullo spunto di Doumbia, al 24′ sulla conclusione di D’Auria che trova il palo interno e al 30′ sul tiro di Bramante dal limite sventato da Ghidotti. La squadra di Torrente cala vistosamente e stringe i denti per evitare che la partita si riapra, fino a trovare comunque il tris di Oukhadda nel finale con una sventola all’incrocio e addirittura il poker con Spalluto sulla palla di Sainz Maza.

Torrente si proietta verso Pesaro, sabato prossimo contro la Vis (ore 17.30) sapendo che Cittadino ammonito sotto diffida verrà squalificato.