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Sfida col Montevarchi per chiudere in bellezza l’andata. Vulpis in tribuna

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Il tecnico Torrente (foto As Gubbio)

Il Gubbio vuole chiudere in bellezza il girone di andata domenica 19 dicembre al “Barbetti” contro l’Aquila Montevarchi (ore 17.30) e provando contestualmente a staccare il Siena appaiato a quota 23 punti e atteso a Cesena. Torrente, che si aspetta il ritorno al successo interno dopo due pareggi e una sconfitta sul proprio campo, confida anche nella tradizione diretta tutta dalla parte dei rossoblù, visto che i rossoblù sono imbattuti nei 9 precedenti casalinghi ufficiali coi valdarnesi (3 successi e 6 pareggi), andando peraltro sempre a segno (13 gol).

C’E’ VULPIS. In tribuna è atteso Marcel Vulpis, vicepresidente vicario della Lega Pro. Contro il Montevarchi, che ha tre particolarità (ha usufruito di 2 autoreti a favore, manda in rete meno giocatori, ovvero 6 in 18 turni, e nessun subentrante ha segnato), il tecnico di Cetara non dispone di Signorini squalificato, oltre che di Migliorelli infortunato. Sanno di dover fare una particolare attenzione Sarao e Oukhadda, entrambi sotto diffida (mercoledì turno infrasettimanale col Cesena al “Barbetti” per la prima di ritorno). Possibile il ritorno di Migliorini in difesa, col giovane Bonini sulla sinistra, mentre dovrebbe essere confermato il centrocampo con Malaccari, Cittadino e Bulevardi, così come in attacco il tendem Sarao-Spalluto davanti ad Arena o Sainz Maza.

TORRENTE SPRONA. “Ci vorranno determinazione e concentrazione – dice Torrente – per fare nostra questa partita per nulla facile, visto che affrontiamo una squadra rivelazione in questa fase. Stanno facendo bene e serve attenzione. Noi vogliamo tornare a vincere in casa. Sarao e Spalluto possono coesistere, l’avevo detto e l’hanno dimostrato. Per i bilanci del girone di andata aspettiamo quest’ultimo impegno”. Arbitra Stefano Nicolini di Brescia, al terzo anno in Lega Pro e con il precedente della stagione scorsa di Gubbio-Cesena finita 2-0 per i romagnoli.

LE INIZIATIVE. Parte dell’incasso a favore della Casa Famiglia Santa Lucia e le maglie indossate dai giocatori avranno un’apposita decorazione sul petto con un albero di Natale stilizzato, una stella e la scritta “Accendi una stella… Natale 2021”. Domani tutte le magliette saranno messe all’asta online e il ricavato sarà devoluto allo stesso istituto guidato da Madre Dorotea Mangiapane che si occupa di minori e ragazze madre.

CIAO ADAMO. L’ambiente saluta Adamo Casagrande. Il presidente Sauro Notari ha espresso il cordoglio per la scomparsa di un amico a cui era legatissimo sin dalla giovinezza e che è stato un grande tifoso rossoblù, con la passione trasmessa ai suoi nipoti tesserati nel settore giovanile.