Home Attualità Violenze, scorrettezze e vandalismi anche sugli autobus. Segnalazioni e denunce

Violenze, scorrettezze e vandalismi anche sugli autobus. Segnalazioni e denunce

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Non è un fatto isolato la violenza tra giovani scoppiata nel pomeriggio di Capodanno in corso Garibaldi, con il video che ha fatto il giro dei social e la vicenda finita sul tavolo del tribunale dei minorenni di Perugia che non avrà di fatto alcun seguito se non la segnalazione del quindicenne filmato mentre munito di coltello aggrediva un ragazzo e scaraventava a terra una signora che provava a separarli.

Ne parla il Messaggero nell’edizione di oggi, venerdì 14 gennaio. Ci sono continue segnalazioni di intemperanze sulle linee degli autobus del territorio eugubino-gualdese, con particolare riferimento alle tratte Gubbio-Gualdo Tadino e Gubbio-Perugia, soprattutto nei collegamenti scolastici distribuiti tra il mattino e a fine lezioni.

Il comando della Polizia Locale, con il responsabile Elisa Floridi, ha raccolto segnalazioni specialmente da parte degli autisti che rilevano situazioni complicate di vario genere, da chi sale senza biglietto a chi bivacca o esagera con l’alcol, fino alle tensioni, provocazioni e liti più o meno accese.

Viene troppo spesso disattesa ogni regola di convivenza civile, a cominciare dalla trasgressione delle norme di contrasto al Covid tra l’uso delle mascherine e il distanziamento. Talvolta si supera largamente il segno, come la denuncia che un autista ha sporto nei confronti di un minorenne, rivolgendosi al comando dei vigili urbani che ha coinvolto il tribunale dei minori.

A Gubbio succede sulle linee del servizio extraurbano e le segnalazioni si susseguono da tempo. A nulla servono i richiami ai comportamenti corretti. La situazione è diventata una preoccupazione costante, come testimoniato anche dalle lettere che gli autisti mandano ai sindacati e che i sindacati a loro volta girano all’azienda. Emergono preoccupazioni e timori per la propria incolomità e quella di chi usufruisce del servizio che se ne sta in santa pace. Si sono mobilitati i sindacati, con segnalazioni e appelli costanti.

Ci sono tensioni di varia natura e sono sempre più spesso i minorenni a trasgredire le regole, con comportamenti più che maleducati e che si trasformano in minacciosi verso altri giovani. L’allarme viene rilanciato anche alla luce degli episodi sempre più gravi nel centro storico che non restano circoscritti ed episodici mentre restano scarse le attività di controllo e punitive.