Il giorno dei playoff. Appuntamento al “Barbetti” domenica primo maggio alle ore 17.30. Il Gubbio contro la Lucchese vuole superare il primo turno nella corsa verso l’ultimo posto per la Serie B dopo le promozioni dirette di Sudtirol, Modena e Bari.
Basterà un pareggio al 90′ visto il miglior piazzamento dei rossoblù in campionato (settimo posto contro ottavo). Nei quattro precedenti in Umbria bilancio di un pari (0-0 il 13 novembre scorso, ricordando il 2-2 poi nel ritorno il 19 marzo) e tre successi dei toscani, l’ultimo per 2-0 in C nel 2014-2015 con Pagliuca anche in quell’occasione sulla panchina rossonera.
Con il gruppo senza il solo Migliorini squalificato per lo scontato 4-3-3, occhi puntati su Spalluto (10 gol), al ritorno dopo aver saltato Montevarchi per precauzione essendo in diffida, e Bulevardi (5 reti che hanno fruttato 12 punti), mentre la Lucchese ha gli assi Semprini (8 gol) e Belloni (6).
Quinta partecipazione ai playoff di Lega Pro per il Gubbio, una nell’attuale formula (2016-2017) e tre nella ex C2, contro le quattro dei rossoneri (una con l’attuale formula).
“Ci giochiamo questi playoff con grande entusiasmo e per fare bene – dice Torrente -, vogliamo vincere in casa. La Lucchese ha degli ottimi giocatori, soprattutto davanti, e gioca un calcio aggressivo. Noi non faremo calcoli, non ne siamo capaci. Dovremo dare grande intensità per batterli, con la nostra identità cercando di giocare come sappiamo fare noi. Ho visto i ragazzi concentrati, sanno di avere un’occasione”.
Fattore campo decisivo per il campionato rossoblù visti i 35 punti conquistati sui 52, grazie a 9 vittorie e 8 pareggi con 2 sconfitte, 34 gol segnati e 17 subiti.
Arbitra Giuseppe Collu di Cagliari, al quarto anno in Lega Pro con 50 direzioni di cui 14 in questa stagione e senza precedenti con le due squadre.
