Tutto pronto per l’election day ceraiolo. La scelta alle urne del Capodieci per la festa dei Ceri del prossimo 15 maggio mancava dal 2020 visto che gli ultimi eletti risalgono a quell’anno per essere poi protagonisti nel 2022 dopo due edizioni annullate della corsa.
Le taverne ceraiole si aprono domani, domenica 8 gennaio, per il suffragio popolare. Il Cero di Sant’Ubaldo avrà uno tra Corrado “Gozzo” Fumanti, Matteo “Gelatino” Minelli e Matteo “Zenga” Nardelli per la successione di Alessandro “Pittino” Nicchi scelto nel 2020 dagli oltre 560 aventi diritto.
San Giorgio candida Euro Bellucci detto il “Bomber”, Alessandro il “Tipografo” Bocci e Federico “Ruzzoletta” Brunetti, tutti della manicchia (zona) di Padule. Appuntamento nella taverna di via Cristina dalle ore 9 alle 11.30 e tra loro uscirà il successore di Fabio “Coderoscio” Uccellani eletto da 886 votanti.
I santantoniari, infine, si ritrovano dalle 9 alle 16 nella taverna di via Fabiani per decidere della manicchia interna (zona cittadina) tra Stefano Marinelli Andreoli il “Lepre”, Riccardo Martiri e Michele Stafficci per la successione di Andrea Tomassini “dei Muli” scelto da 423 dei 778 votanti su 820 aventi diritto. La Famiglia dei Santantoniari prepara l’investitura del Capodieci come da tradizione fissata per il 17 gennaio giorno di Sant’Antonio Abate, cui seguirà la cena sotto gli Arconi di via Baldassini con un numero ridotto di biglietti in vendita disponibili. Annunciata anche l’uscita della pubblicazione «Il Ceraiolo… santantoniaro» con tutte le attività della Famiglia, il ricordo dei ceraioli defunti e una ricerca storica sulla corporazione degli asinari.
