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Carbonesca e Colpalombo, la Lega commenta l’insediamento del nuovo medico di base senza citare il Comune. Stirati furioso

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La sede della Pro Loco di Carbonesca

La Lega ha commentato l’insediamento del nuovo medico di base nelle frazioni di Carbonesca e Colpalombo. “Ieri sera (giovedì 16 febbraio) presso i locali della Pro Loco di Carbonesca è stata presentata ai cittadini la dottoressa Emanuela Gargaglia, che succederà al dottor Gino Bellucci nella cura degli utenti delle frazioni eugubine Carbonesca e Colpalombo”: lo comunica il consigliere regionale leghista Manuela Puletti.

“Il medico di base – spiega Puletti – è una figura cruciale per famiglie e anziani che, oltre ad offrire assistenza sanitaria di prossimità, rappresenta un punto di riferimento fondamentale per l’intera comunità. In Umbria come nel resto d’Italia, le criticità derivanti dalla pandemia e dal pensionamento di molti medici hanno creato notevoli difficoltà di reperimento degli specialisti soprattutto per quanto riguarda i piccoli comuni, le zone periferiche e le frazioni. In questo contesto la politica può e deve fare la sua parte in sinergia con le realtà del territorio. Così è stato in passato per Citerna, dove è stato individuato il nuovo medico di base a fronte del pensionamento di quello precedente, così è accaduto per Carbonesca e Colpalombo dove la risposta alle esigenze dei cittadini è arrivata grazie allo sforzo corale della Pro Loco di Carbonesca, della stessa comunità e del distretto sanitario dell’Alto Chiascio, in particolare della dottoressa Paola Tommasoli. Un grazie va al direttore generale dell’Asl 1, Massimo Braganti, con il quale mi sono più volte confrontata per individuare una soluzione appropriata”.

Non viene citato il Comune di Gubbio e questo ha fatto arrabbiare parecchio il sindaco Filippo Mario Stirati, secondo fonti della maggioranza.