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Percorso letterario diffuso, il Rotary adotta il progetto

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Decolla il progetto Gubbio percorso letterario diffuso parole d’autore fra passato e presente, d’intesa tra il Rotary Club presieduto da Tiziana Crociani e il Comune di Gubbio. “E’ una straordinaria opportunità di promozione culturale per la città – spiega Crociani -, frutto di lungo e complesso lavoro di studio e ricerca, condotto negli ultimi anni dall’associazione Arte Libro unaluna e in particolare dalla nostra socia Anna Buoninsegni Sartori, in collaborazione con artisti, gruppi creativi, e formatori degli istituti superiori Mazzatinti e Cassata Gattapone. Il progetto si inserisce a pieno titolo nelle linee guida del club, secondo lo slogan ispiratore cultura, arte, storia e per unanime volontà del Rotary riteniamo di fare cosa gradita alla città nel sostenerlo, per il profondo spessore culturale e l’attrattiva per Gubbio. Ci attiveremo nei prossimi mesi nella definizione della realizzazione concreta delle formelle in ceramica artistica. Avevamo già manifestato interesse per la valida iniziativa già durante la presidenza di Mauro Marchi e lo avevamo comunicato nel corso della nostra Festa degli auguri il 16 dicembre 2022 ma ora si entra nella fase esecutiva”.

Il progetto era partito dalla ricognizione e mappatura di testi di grandi autori che contengono suggestioni e immagini su vie, piazze, luoghi, chiese e palazzi, restituite alla conoscenza contemporanea. Da Dante a D’Annunzio, da Hermann Hesse a Piovene, alle sorelle McCracken, a Ceronetti, a Mario Luzi, per citare alcuni nomi, esiste un repertorio di scrittori, poeti e anche architetti e urbanisti che diventano guide preziose del presente, per itinerari che catturano il viaggiatore di oggi, attraverso pagine e opere mirabili.

“Ha trovato nuovo slancio e spinta propulsiva la realizzazione concreta di questo interessante progetto – dice il sindaco Filippo Mario Stirati – non solo occasione culturale ma veicolo promozionale, economico e turistico. L’apporto del Rotary è la dimostrazione dell’efficacia della sinergia pubblico-privato, che conduce a obiettivi concreti e finalizzati. Ci conforta anche l’approvazione di massima espressa della Soprintendenza, circa la validità del Progetto, che a questo punto realizzeremo senza indugi».