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Verso i playoff col nodo Siena. Mignemi: “Ci prepariamo bene, pronti a tutto”

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Davide Mignemi

L’avversario per il primo turno dei playoff nella fase del girone verrà ufficializzato oggi, lunedì 8 maggio, quando il Tribunale Federale Nazionale deciderà sul deferimento del Siena da parte del procuratore federale del 27 aprile scorso per mancati pagamenti di contributi Inps e ritenute Irpef. Si ipotizza con fondatezza la penalizzazione alla società toscana di due punti, più altri uno oppure due applicando la recidività per il precedente analogo deferimento, con la conseguente ripercussione in classifica ed esclusione dagli spareggi.

Il Gubbio avrebbe dovuto affrontare al Barbetti il Rimini, e invece ospiterà giovedì la Recanatese di Giovanni Pagliari che salirà al decimo posto (i romagnoli al nono posto andranno a Pontedera). Le partite di giovedì sono fissate alle ore 20.30, meno una alle 18 perché trasmessa su Rai Sport (non si sa quale).

Il direttore sportivo Davide Mignemi ha inquadrato i playoff sul Messaggero, nell’edizione umbra di oggi.

Meglio la Recanatese o il Rimini?

“Per noi uno vale l’altro, entrambe nascondono molte insidie. Sappiamo di poter trovare delle difficoltà e ci prepariamo”.

La Recantese, così come il Rimini, ha vinto al Barbetti in campionato: c’è qualche timore in più?

“I playoff sono un torneo a parte, si azzera tutto. Saranno partite diverse da quelle che si affrontano durante la stagione”.

Occhi sempre puntati sul funambolo Arena: sarà l’uomo playoff?

“La forza è il gruppo, non il singolo. Lavoriamo sul noi e non sull’io. Abbiamo una base di partenza importante per dare il meglio, poi faremo i conti”.

Conta più la testa o la condizione fisica?

“Ambedue, la condizione è fondamentale anche perché siamo nel finale di stagione, tenendo conto del fattore mentale”.

Braglia esperto in playoff (che ha vinto) è un vantaggio?

“Lo è perché sa come gestire determinate situazioni, pur se da un anno all’altro cambiano gli scenari. Lui è il nostro valore aggiunto, l’arma in più”.

I pericoli maggiori?

“Se affronteremo la Recanatese, ha saputo fare un buon percorso e servirà un Gubbio concentrato. Dovremo avere massimo rispetto”.

Il condizionamento può venire dalla possibilità di accontentarsi anche del pareggio?

“Questo non ci deve condizionare. Sappiamo di dover fare la partita, non dovremo pensare ad altro perché commetteremmo un errore clamoroso. Meglio badare alla prestazione e stare attenti”.

Il clima dei Ceri inciderà?

“Bella questa atmosfera della città in festa, che conosco bene. Dovremo cercare di cavalcare l’onda per dare il massimo sperando in una cornice di pubblico importante per sostenerci”.

Mignemi è scadenza di contratto, Braglia invece ha firmato fino al 2024: il futuro?

“Ora abbiamo tutti in testa solamente i playoff, cercando di dare il meglio. La cosa più importante è questa”.