Home Attualità Qualità dell’aria e lavoro, Lega: “Stirati firmi il protocollo regionale”

Qualità dell’aria e lavoro, Lega: “Stirati firmi il protocollo regionale”

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Palazzo Pretorio sede del Comune di Gubbio

“Il sindaco di Gubbio Stirati adesso non ha più scuse: firmi subito il protocollo promosso dal presidente della Seconda commissione regionale Valerio Mancini, documento che ha tra gli obiettivi quello di indicare una corretta politica di sviluppo industriale, basata su innovazione tecnologica, tutela dell’ambiente e salvaguardia dei posti di lavoro”. Così in una nota i consiglieri della Lega, Michele Carini e Sabina Venturi che proseguono: “I risultati sul monitoraggio della qualità dell’aria che si respira a Gubbio, affidato all’Università la Sapienza di Roma e al Cnr, confermano quello che quotidianamente certifica Arpa Umbria, l’organo preposto per effettuare tali rilevazioni: non sono state rilevate criticità e i dati sono ampiamente sotto valori limite. Il nostro gruppo consiliare è stato l’unico a tenere fin dall’inizio una posizione laica, scevra da qualsiasi pregiudizio ideologico o strumentale sul tema del Css, (Combustibile solido secondario) nei cementifici, allo scopo di conciliare il diritto alla salute con quello al lavoro e pensando anche alla tutela ambientale. Lo stesso non si può dire dell’ala più radicale della maggioranza che ancora oggi cerca di diffondere in maniera strumentale dubbi e perplessità tra la cittadinanza, anche di fronte all’evidenza di dati scientifici. Il movimento Liberi e Democratici, che dimostra di avere poca memoria, ora richiede un tavolo istituzionale tra i vari soggetti interessati per approfondire il discorso relativo ad un progetto di transizione ecologica, ma dimentica che proprio il sindaco Stirati pochi mesi fa rifiutò di firmare il protocollo nell’ambito dell’incontro tra imprese, Comune, Regione Umbria e sindacati promosso dal presidente della Seconda Commissione dell’Assemblea Legislativa Valerio Mancini”.

A ricordare quando accaduto è lo stesso consigliere regionale Lega: “Dalla famosa frase pronunciata nel corso di un convegno dal sindaco di Gubbio Stirati ‘dura lex sed lex’, ne è passata di acqua sotto i ponti – afferma Mancini – Una per tutte la sentenza del Tar sulla regolarità delle procedure messe in campo dalla Regione Umbria, che conferma la correttezza delle stesse, convalidando di fatto i valori riportati da Arpa e allo stesso tempo lo studio commissionato di recente dal Comune di Gubbio. Dopo tutto questo spreco di risorse pubbliche e di inopportuno allarmismo, auspico che il sindaco di Gubbio venga a firmare quel protocollo già avallato da sindacati, Regione Umbria, imprese del territorio e sul quale c’è già stata ampia convergenza dei membri della commissione. Stirati non lo condivise allora, avvalorando motivi che oggi sono stati smentiti. Caro Stirati – conclude Mancini – ti aspetto con piacere in commissione per sottoscrivere il documento”.