La parola d’ordine è: calma e gesso. La bufera giudiziaria che ha travolto il Pd umbro, finito sulla stampa di tutta Italia con una rumorosa risonanza mediatica, induce i dirigenti del partito – dopo la nomina a commissario di Walter Verini – a trovare le contromisure nel timore di ripercussioni elettorali a un mese e mezzo dal voto per le Europee e le Amministrative. Oggi pomeriggio si riunisce la segreteria del Pd di Gubbio che nella sede di piazza Oderisi è stata convocata dal segretario cittadino Andrea Smacchi per affrontare i temi delicati delle ultime ore e mettere a punto le mosse anche in vista dell’Unione Comunale che doveva tenersi venerdì scorso ma, dopo gli arresti, è stata rinviata a lunedì sera.
Il Pd deve definire l’elenco dei 24 candidati per la lista Gubbio Democratica che sosterrà il sindaco ricandidato Filippo Mario Stirati. Il Pd eugubino e l’intera coalizione di Stirati sono in chiara difficoltà e riflettono su quanto sta accadendo tenendo conto che l’accordo è stato sancito dallo stesso Stirati con Gianpiero Bocci finito agli arresti domiciliari per la vicenda giudiziaria esplosa ieri.
