Una risposta forte e chiara alla voglia di vivere dopo altri mesi difficili di un periodo complicatissimo in cui una malattia e la sua gestione sono stati trasformati da problema sanitario in dramma socio-economico.
Corso Garibaldi a Gubbio ieri, sabato 5 giugno, verso le ore 23 si presentava piena di ritrovata vitalità come reazione a tutte le restrizioni e mortificazioni di un periodo gestito tra decreti, ordinanze e privazioni di ogni genere.
Gli eugubini e qualche turista hanno risposto riappropriandosi di uno spazio vivo e vitale, simbolo dell’acropoli. Questa foto è stata postata sui social suscitando per lo più commenti liberatori.