Non è una partita come le altre e la classifica non c’entra: Grosseto-Gubbio, oggi (sabato 25 settembre 2021) allo “Zecchini” (ore 17.30), vuol dire Stefano Giammarioli direttore sportivo a casa sua fino al giugno scorso e per la prima volta contro la squadra della sua città che lo ama all’infinito, Lamberto Magrini mai dimenticato guerriero in campo negli anni ’80, Elio De Silvestro approdato in Maremma dopo tre stagioni e mezza in rossoblù e Filippo Serena dopo una parentesi da gennaio.
Il Gubbio ritrova una parte importante del suo passato e Vincenzo Torrente lo sa: “Sappiamo cosa rappresentano l’allenatore e il direttore per l’esperienza che vantano e siamo anche consapevoli di affrontare una squadra giovane che ha voglia di giocare e darà tutto. Ha fatto buone prestazioni e raccolto meno, è dinamica e palleggia bene. Mi aspetto una gara difficile, ci vorrà un superGubbio. Trovo i miei ragazzi determinati e concentrati, hanno lavorato bene in settimana. Dovremo saper leggere la partita e tenere alta la tensione, sarà per noi un altro esame di maturità”.
Novità la mancanza del nuovo addetto stampa dopo le dimissioni di Massimiliano Francioni. Tra i convocati torna Fantacci che ha svolto gli ultimi due allenamenti e dovrebbe partire dalla panchina nel collaudato 4-3-3 che verrà riproposto. Il Gubbio imbattuto viene dall’esaltante 3-1 alla Virtus Entella, mentre i toscani hanno perso a Carrara dopo tre pareggi. L’ultimo precedente risale al 9 maggio 2015, quando i rossoblù s’imposero per 3-2 con i gol di D’Anna, Guerri e Vettraino, tra Sauro Notari alla prima stagione da presidente e il tecnico esordiente Marco Bonura che era appena subentrato a Leonardo Acori per chiudere il campionato e affrontare poi i playout andati male (il Grosseto, battuto pure all’andata per 2-1, alla fine di quella stagione rinunciò ai professionisti per il ritiro di Piero Camilli). Due precedenti anche in Serie B nel 2011-2012 con una sconfitta (2-0, c’era Fabio Pecchia al timone) e un successo per 4-0 nella gara di ritorno con Gigi Simoni.
Sarà il pomeriggio di Giammarioli: “Ritrovo una squadra e una società dove ho vissuto tanti anni ottenendo soddisfazioni incredibili. Ho avuto un rapporto stupendo con tutti i presidenti e soprattutto con la tifoseria. Adesso mi trovo benissimo a Grosseto, una società che mi ha accolto con grande affetto. Ora saremo avversari, senza nulla togliere al forte legame. Il Gubbio ha qualità e organizzazione grazie a un allenatore che conosce benissimo la categoria. Hanno un organico importante e cito il capitano Malaccari che ha qualità morali e tecniche di assoluto livello”.
Arbitra Mario Saia di Palermo, al quinto anno di Serie C.
