Svolta al processo Trust: Orfeo Goracci ieri pomeriggio (martedì 25 ottobre), nell’udienza al tribunale di Perugia dove si sono fatti i calcoli delle tempistiche, non ha rinunciato alla prescrizione (formalmente silenzio-assenso dell’avvocato Franco Libori vista l’assenza dell’ex sindaco che era solito presenziare alle udienze), così come analoga decisione ha preso l’ex dipendente comunale Umberto Baccarini.
Hanno invece rinunciato alla prescrizione gli altri sei imputati, dall’ex vicesindaco poi sindaco Maria Cristina Ercoli agli ex assessori Lucio Panfili e Graziano Cappannelli, fino ai dipendenti comunali Lucia Cecili e Nadia Ercoli, mentre per l’ex segretario comunale Paolo Cristiano è stato il legale di fiducia David Brunelli a preannunciare dichiarazione di rinuncia nella prossima seduta.
Per Goracci, che si è sempre professato estraneo ai fatti contestati rivendicando la correttezza di ogni atto e comportamento, finiscono dunque prescritti diciotto reati, compresa l’associazione per delinquere, e restano in piedi per l’accusa due vicende di concussione e tentata concussione che cadranno in prescrizione nel giro di pochi mesi.
La decisione di Goracci ha sorpreso gli ambienti politici eugubini, con i commenti riversati soprattutto sulla provenienza militante dell’attuale consigliere comunale di minoranza relativamente ai convincimenti della sinistra radicale che la prescrizione non è assoluzione. Per ora Goracci non ha commentato sui social, dove ci sono riflessioni su Marx, la legge elettorale e il governo Meloni.
Ora il processo andrà avanti per gli altri coinvolti, anche se Goracci intende comunque, almeno fino al completamento dei termini di prescrizione, far procedere con l’audizione dei suoi 18 testimoni indicati nel centinaio previsti tra accusa, difese e parti civili (21 indicati da Maria Cristina Ercoli, 11 da Panfili, 4 da Nadia Ercoli e 3 da Nadia Ercoli).
La prossima udienza è stata fissata per il 21 novembre, alle ore 13:30, dal presidente del collegio giudicante Mariella Roberti.
Il processo, cominciato il 10 febbraio 2015, ha fin qui registrato 38 udienze con 6 collegi diversi e 11 testimoni ascoltati, compreso il colonnello Goffredo Rossi all’epoca degli arresti di Goracci e gli altri (14 febbraio 2012) comandante dei Ros di Perugia la cui audizione verrà completata nella prossima udienza.
