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Il Pd esce allo scoperto: un gruppo sostiene Bonaccini a segretario nazionale

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Fa una prima mossa il Pd eugubino con un gruppo che esce allo scoperto e aderisce al comitato che sostiene la candidatura di Stefano Bonaccini a segretario nazionale nel movimento Energia popolare per il Partito Democratico.

Ne fanno parte Sara Cardoni, Raffaello Di Benedetto, Gianni Fiorucci, Mirko Gnagni, Massimo Marcelli, Raffaele Mazzacrelli, Simone Mengoni, Leonardo Nafissi, Federico Panfili, Diego Pierotti, Tiziano Sannipoli e Virna Venerucci.

Il primo appuntamento ufficiale pubblico nella campagna di sostegno a Bonaccini è annunciato venerdì prossimo, 16 dicembre, alle ore 21 presso la sede della Società operaia di mutuo soccorso in via Gabrielli.

«A Gubbio si percepisce la necessità di partecipazione democratica – viene spiegato in una nota – e di intervento nelle tematiche del campo progressista in soluzione dei problemi dei cittadini e non solo. A questa necessità ha risposto la costituzione del comitato locale a sostegno del Presidente Bonaccini come segretario nazionale del costituente nuovo Partito Democratico. Vorremmo cogliere l’occasione del congresso nazionale del Pd per ricostruire un nuovo spazio di partecipazione democratica anche nella nostra città, in un momento così difficile per i cittadini, che subiscono le ripercussioni di una crisi “di guerra”, con l’inflazione che sta erodendo il potere d’acquisto, in particolare con l’innalzamento dei costi delle bollette energetiche. È utile rilanciare una proposta politica incentrata sulle soluzioni ai problemi reali, proponendo una nuova visione di paese alternativa alla destra, proprio come sta facendo Bonaccini. Il governo di destra sta approvando una manovra finanziaria regressiva, incentrata su qualche mancia elettorale (flat tax e condoni) e qualche bandiera ideologica (innalzamento tetto al contante), contribuendo di fatto all’allargamento delle disuguaglianze sociali. Occorrerebbe a nostro avviso, un maggiore impegno sugli investimenti, in particolare sulla concretizzazione degli aspetti previsti dal Pnrr, svolgendo un ruolo da protagonisti sulla transizione ambientale e digitale. Servirebbe altresì investire nel sistema pubblico di Istruzione e Sanità. A tal proposito 17 dicembre i democratici saranno in piazza a Roma a sostegno delle proposte alternative a quelle della attuale maggioranza di governo. Come comitato locale stiamo raccogliendo numerose istanze di partecipazione al fine di rilanciare un profilo nuove del costituente partito democratico basato su una energia popolare, non populista, in grado di tornare a parlare con le persone di problemi reali, garantendo partecipazione a tutti i livelli, dal locale al nazionale. Abbiamo scelto di sostenere la figura di Bonaccini come Segretario nazionale in quanto come Presidente dell’Emilia Romagna, ha dimostrato di saper governare bene e di poter convincere e vincere con una proposta di centrosinistra coerente con la propria storia, ma anche innovativa e rivolta al futuro. Riteniamo che questo sia un esempio da seguire anche a Gubbio per le prossime sfide elettorali, rimettendo in moto un soggetto politico che garantisca discontinuità con le vecchie logiche trasformistiche, ma soprattutto con un profilo autorevole ed autonomo, in grado di guidare i processi con capacità di proposta. C’è pertanto bisogno di un nuovo Pd in Italia ed a Gubbio e siamo convinti che Stefano Bonaccini sia il segretario che possa garantire questa svolta».