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Gubbio a Rimini su un campo tabù per uscire dalla crisi

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L'allenatore rossoblù Piero Braglia

Si sta rivelando più difficile del previsto uscire dalla crisi e si cerca la reazione nella prospettiva di due trasferte consecutive, oggi (sabato 4 febbraio) al Romeo Neri contro il Rimini (ore 17.30) e il 13 febbraio il posticipo al Mapei Stadium-Città del Tricolore con la Reggiana (ore 20.30). L’unico punto nelle prime sei partite del ritorno ha fatto scivolare il Gubbio al quinto posto con lo scoramento nell’ambiente che non si capacita del calo dopo il tetto record dei 39 punti conquistati nel girone di andata, compreso l’ultimo colpo in trasferta il 29 novembre a Pesaro per 4-0. Il buon segnale a Chiavari contro l’Entella si è rivelato illusorio visto il nuovo scivolone con beffa nel turno infrasettimanale con la Carrarese al Barbetti.

Piero Braglia proverà in riviera a trovare la soluzione e medita altri cambiamenti senza anticipare le mosse neanche sull’assetto tattico (3-4-2-1, 3-4-1-2 o 4-2-3-1). C’è l’idea di far esordire Arras in attacco, ma il tecnico non si sbilancia e bisognerà vedere se eventualmente accanto a Vazquez.

“Dobbiamo dare tutti delle risposte – dice Braglia -, le cose sono andate sempre peggio quando abbiamo perso il sogno. Ho visto troppi errori contro la Carrarese”.

Il Rimini si sta riprendendo dal tris di sconfitte con cui ha aperto il ritorno: ora viene dalla vittoria ad Alessandria dopo due pareggi, con Marco Gaburro che ha scongiurato l’esonero.

Sono 10 i precedenti in Romagna con un bilancio di 6 pareggi e 4 vittorie dei biancorossi, mentre il Gubbio non è mai riuscito a vincere al Neri. Il primo confronto risale al 1939-1940 in Serie C e finì 3-0 per i romagnoli, l’ultimo pari è l’1-1 del 25 settembre 2019. Il pareggio è uscito nelle ultime cinque gare e l’ultimo successo riminese per 2-1 è datato 29 gennaio 2000, recupero della IV di ritorno rinviata per neve il 23 gennaio. Tra i precedenti è compresa la finale di ritorno dei playoff nel 2002-2003 in C2: lo 0-0 bastò ai riminesi guidati da Leonardo Acori per salire in C1 grazie all’1-0 ottenuto al Barbetti.

Arbitra Abdoulaye Diop di Treviglio, al secondo anno in Lega Pro e con un precedente la stagione scorsa (Lucchese-Gubbio 2-2).