Home Attualità La storia del Risorgimento italiano con finestra sull’Europa al Terzo Circolo Didattico

La storia del Risorgimento italiano con finestra sull’Europa al Terzo Circolo Didattico

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Al centro il dirigente scolastico Luigina Dongiovanni con a destra il consigliere regionale Donatella Porzi e a sinistra l'ex sindaco Diego Guerrini

Nella Giornata dell’unità nazionale, della Costituzione e della bandiera il Terzo Circolo Didattico di San Martino ha ospitato il consigliere regionale Donatella Porzi e l’ex sindaco Diego Guerrini.

In occasione del 162° compleanno dell’Italia, il dirigente scolastico Luigina Dongiovanni ha invitato i due ospiti per approfondire dal punto di vista storico gli eventi di respiro italiano, tramite l’intervento della professoressa Porzi, già docente di educazione fisica, e gli eventi più specificatamente eugubini con il dottor Guerrini, autore di molto libri sul Risorgimento.

La professoressa Porzi, vicepresidente della Prima commissione consiliare permanente Affari istituzionali e comunitari, ha tracciato una linea tra gli eventi risorgimentali italiani, l’Unione Europea e l’attuale conflitto russo-ucraino, sottolineando l’importanza del dialogo, del confronto, la voglia di appartenenza a un’idea più grande, l’importanza della condivisione dell’idea del bene e dell’unità. Attraverso la sua esperienza da docente, ha avuto facile dialogo con la platea dei piccoli portando loro del materiale, come cartine del Regno d’Italia negli anni risorgimentali.

A intervallare i due interventi, ci sono state le due versioni dell’inno nazionale italiano cantate dagli alunni del maestro Federico Biancarelli della scuola primaria di Padule. La prima versione è stata nella lingua dei segni, la Lis, che ha riscosso un successo strepitoso. La seconda versione è stata quella classica del canto della prima strofa dell’inno.

L’ex sindaco Guerrini ha fatto riferimento al significato dei colori del tricolore, poi al Risorgimento eugubino con le diverse fazioni in campo, la divisione nelle famiglie, il fermento e la vivacità di tanti giovani per l’idea dell’unità d’Italia, al tricolore che sventola prima volta nel 1831 donato dalla marchesa Ranghiasci alle truppe della guardia nazionale. Nota patriottica riservata all’attivismo di Angelico Fabbri eugubino e uomo de Risorgimento umbro e nazionale, amico di Garibaldi e fondatore della società operaia di mutuo soccorso.

Al termine degli interventi, il dirigente Dongiovanni ha fatto vedere i lavori proposti dalla scuola dell’infanzia di San Marco, Padule, San Martino e Madonna del Ponte. Ha poi chiamato a sé i bambini della scuola primaria di San Martino, e una alunna della scuola primaria di Torre Calzolari accompagnata dalla nonna, ex maestra del circolo didattico.