Se n’è andato a 75 anni dopo aver combattuto la malattia il dottor Gaetano Pierotti, osteopata e chiropratico, maestro di karate settimo Dan, termine giapponese che nell’ambito del sistema di valutazione identifica un alto livello di abilità ed esperienza.
Ha coronato nel Karate Club Gubbio un lungo percorso di atleta e insegnante cominciato nei primi anni ’60 quando il fratello maggiore in Francia per lavoro ha conosciuto il karate attraverso il maestro Kase, considerato uno dei migliori al mondo, e rientrando a Gubbio per le ferie gli ha trasmesso questa passione. Il percorso di crescita è passato negli anni ’80 attraverso l’Efeso Club di Perugia con il maestro Mauro Simonucci.
«Lui mi ha insegnato ad avere calma – raccontava Gaetano Pierotti – che in questa disciplina sportivo è fondamentale. Simonucci mi ha presentato al maestro Hiroshi Shirai, ritenuto il migliore a livello internazionale in quei tempi. Ricordo ancora quando il maestro Shirai nel luglio 1990 venne a Gubbio per uno stage con appassionati arrivati da tutta Italia». Quel rapporto si è rafforzato nel tempo e la professione di osteopata e chiropratico ha portato Gaetano Pierotti ad avere lo stesso maestro Shirai come paziente. È cresciuta la passione per il karate, fino alla collaborazione con il maestro Dino Contarelli, braccio destro dello stesso Shirai con il quale ha girato il mondo. Pierotti è diventato uno straordinario riferimento delle arti marziali.
Riposa in pace Gaetano. Grazie di tutto quello che hai fatto per me.