Ogni giorno ha la sua croce con i lavori pubblici, tra i cantieri fuori controllo e il solito rituale delle “toppe” nei tratti interessati dalla corsa dei Ceri. Anche su questo la Giunta Fiorucci fa le stesse identiche cose, se non peggio, della precedente guidata da Stirati. I lavori cominciati in corso Garibaldi nella Settimana Santa con la pioggia, peraltro prospettata dai metereologi da almeno un paio di settimane e stavolta arrivata sul serio.
I commercianti sono arrabbiatissimi e stanno montando critiche e polemiche, anche perché nell’incontro organizzativo in vista del Giro d’Italia l’assessore allo Sviluppo Economico, Micaela Parlagreco, aveva rassicurato i presenti che i lavori sarebbero stati effettuati dopo Pasqua e in due giorni.
Ora quella rassicurazione è fatta oggetto di ironia sul solito sistema della politica di dire una cosa e farne un’altra, dimenticando ciò che si promette e si garantisce.
