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Costanza Tanganelli laureata in giurisprudenza all’università di Perugia

Costanza Tanganelli il giorno della laurea

Un percorso di studi importanti e l’impegno anche nel volontariato e nell’associazione, come l’adesione al Rotaract di cui è stata presidente. Ora Costanza Tanganelli ha completato il percorso all’università di Perugia conseguendo la laurea magistrale in giurisprudenza. La sua tesi di laurea ha avuto come argomento “Il nuovo volto della mediazione civile dopo la Riforma Cartabia: efficacia del procedimento e valorizzazione della mediazione demandata”, Relatore il professor Mauro Bove, correlatore l’avvocato Gabriele Minelli.

Il lavoro sulla tesi “ha avuto l’obiettivo – viene spiegato nell’introduzione – di analizzare l’evoluzione e le prospettive della mediazione civile quale strumento fondamentale per la risoluzione alternativa delle controversie, alla luce delle significative modifiche introdotte dalla recente Riforma Cartabia. La mediazione civile e commerciale, sin dalla sua introduzione nel nostro ordinamento con il decreto legislativo 28/2010, ha rappresentato il tentativo di alleggerire il carico del contenzioso giudiziario e di offrire alle parti un percorso più rapido, economico e spesso più soddisfacente per la gestione dei conflitti. La mediazione civile nel nostro ordinamento ha vissuto un percorso travagliato, spesso
percepita più come un onere burocratico che come una reale opportunità di giustizia. La Riforma Cartabia, che ha fra i suoi obiettivi quello di promuovere la mediazione civile, ha mirato a rafforzarne l’efficacia e a incentivarne l’utilizzo. Uno dei pilastri su cui si fonda il principio di effettività della mediazione è la partecipazione personale delle parti al procedimento. Con la Riforma questa non è più una mera facoltà ma diventa un presupposto fondamentale per il buon esito del tentativo. La logica è semplice: non si può mediare sul serio se le persone coinvolte nel conflitto non si confrontano direttamente seppur assistite dai loro avvocati”.