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Esplosione con incendio a Canne Greche, primo atto dell’udienza preliminare

L'esplosione in località Canne Greche

Primo atto, questa mattina (giovedì 20 ottobre) al tribunale di Perugia, dell’udienza preliminare per cinque persone che a vario titolo devono rispondere dell’incendio con esplosione con incendio al laboratorio per la lavorazione della canapa a Canne Greche, nella zona di Sette Strade alle porte del centro, che il 7 maggio dell’anno scorso è costato la vita al diciannovenne Samuel Cuffaro e alla cinquantaduenne Elisabetta D’Innocenti.

Il giudice Angela Avila ha fissato l’udienza preliminare dopo la richiesta il 13 luglio scorso di rinvio a giudizio del sostituto procuratore Gemma Miliani. C’erano il giovane Kevin Dormicchi, i genitori di Samuel Cuffaro, la famiglia di Elisabetta D’Innocenti e uno degli imputati.

La dottoressa Avila ha rinviato l’udienza al mattino del 19 gennaio 2023.

C’è stata in questa occasione la costituzione di parte civile, peraltro già annunciate nelle scorse settimane dagli avvocati Ubaldo Minelli per la famiglia Cuffaro e Francesca Pieri per Alessio Cacciapuoti, l’altro giovane rimasto ferito in modo grave al punto da perdere una gamba dopo aver lottato tra la vita e la morte al centro grandi ustionati dell’ospedale Bufalini di Cesena circondato dall’affetto dei familiari e degli amici con il supporto delle istituzioni eugubine.

La Procura della Repubblica di Perugia contesta agli indagati l’omicidio doloso e lesioni dolose, omissione dolosa di cautele per la prevenzione degli infortuni sul lavoro e incendio doloso. Nei confronti degli indagati è stata ipotizzata anche la violazione della legge sugli stupefacenti, oltre a contestare la detenzione illecita della cannabis e la sua cessione, ritenendo che quell’attività di manipolazione svolta fosse non consentita e quindi tale da non poter considerare il prodotto come cannabis light. Fu l’utilizzo di un solvente altamente infiammabile come il pentano e di lavatrici a ultrasuoni – secondo gli inquirenti – a innescare l’incendio e l’esplosione che devastarono lo stabile e uccisero il ragazzo e la signora.