Il pubblico ministero Gemma Miliani ha chiesto, oggi (giovedì 27 marzo) in Corte d’Assise a Perugia, 20 anni di carcere per duplice omicidio e lesioni dolose per ognuno dei 5 imputati al termine della requisitoria del processo di primo grado per l’esplosione con incendio in località Canne Greche il 7 maggio 2021 in un laboratorio per la lavorazione della cannabis.
Gli imputati sono Alessandro Rossi (35 anni, legale rappresentante di Greenvest e Green genetics), Gabriele Muratori (31 anni, legale rappresentante della Green genetics), Maria Gloria Muratori (27 anni, legale rappresentante della Greenvest), Luciano Rossi (37 anni, gestore di fatto di entrambe le società), Giorgio Mosca (45 anni, proprietario dell’immobile in cui si è verificata l’esplosione). Il processo è cominciato il 25 maggio 2023.
L’esplosione costò la vita a Samuel Cuffaro di 19 anni ed Elisabetta D’Innocenti di 52. Rimasero feriti i giovani Alessio Cacciapuoti e Kevin Dormicchi riportando lesioni gravi, mentre Alessandro Rossi, uno dei proprietari dell’azienda, se la cavò con ferite lievi. Il laboratorio risultò riconducibile a due società che si occupavano una della coltivazione di piante aromatiche e farmaceutiche e l’altra del commercio all’ingrosso di fiori e piante.
