Sono stati 120 i giocatori che nella sala Trecentesca di palazzo Pretorio hanno dato vita al secondo Festival internazionale di Scacchi “Città di Gubbio”. Una tre giorni organizzata dallo scacchista siciliano Giuseppe Zangla, insieme all’associazione Gruppo Scacco Matto Eugubino presieduto da Francesco Zaccagni, con il contributo e il patrocinio dell’Amministrazione Comunale.
A Gubbio si sono dati appuntamento giocatori di ogni età, provenienti da tutte le regioni italiane, ma anche dall’estero. Si sono sfidati nei tre Open A-B-C, suddivisi in base all’Elo, cioè la forza di gioco.
Per quanto riguarda l’agonismo, tutto secondo pronostico. I quattro giocatori più forti per punteggio Elo si sono classificati nei primi quattro posti della classifica generale. A vincere, appunto, è stato il numero 1 del tabellone, il grande maestro Pier Luigi Basso, di Montebelluna, con 4,5 punti su 5, seguito dalmaestro internazionale moldavo Dragos Ceres e dal maestro internazionale romano Edoardo Di Benedetto. Quarto posto per il maestro internazionale salentino Pierluigi Piscopo.
Nell’open B, per giocatori con Elo minore di 1.800, ha vinto Vincenzo Di Pinto e nell’Open C, per giocatori con Elo minore di 1.600, ha vinto il ternano Francesco Maria Graziani.
Impegnati non solo nell’organizzazione della manifestazione, ma anche nelle gare, gli scacchisti del Gruppo Scacco Matto Eugubino. Nell’Open A, considerando il livello elevato, buone prestazioni di Francesco Minelli (2,5 su 5) e Francesco Zaccagni (2 su 5); nell’Open B nell’ordine Cardinali, Fedeli, Tordoni, Traversini e Pascale. NellOpen C Adam Sportolaro e Giulio Farneti, che si è giocato la vittoria nell’ultimo turno.
A presenziare alle premiazioni il sindaco Filippo Mario Stirati che ha elogiato l’organizzazione per aver portato a Gubbio un evento così importante nel panorama scacchistico, con oltre 200 presenze complessive considerando gli accompagnatori.
Grande soddisfazione da parte degli organizzatori per la perfetta riuscita dell’evento, con apprezzamenti arrivati dai giocatori e dai loro accompagnatori, che hanno potuto ammirare Gubbio soggiornando nelle strutture ricettive del territorio.
Un appuntamento quello del Festival internazionale di Scacchi di alto livello non solo per la qualità della competizione, ma anche per l’apporto che è stato capace di dare a Gubbio in termini di visibilità e di promozione del territorio. Già si pensa all’edizione 2025.
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