Febbre da derby, più che altro in queste ore un incubo per quanti stanno cercando di prendere il biglietto dopo che il Gos (Gruppo operativo sicurezza) ha sbloccato solo ieri pomeriggio (giovedì 12 settembre) la decisione su come procedere per la prevendita. Domenica sera sarà possibile accedere soltanto al settore curva sud, con i tagliandi disponibili per i residenti del Comune di Gubbio e della provincia di Pesaro-Urbino. Per Gubbio è stata abilitata esclusivamente la tabaccheria 2000-box office Toscana in via Beniamino Ubaldi, dove si è cominciata a formare una lunghissima coda con oltre cento persone in fila indiana munite di documento e soldi in contanti, mentre a Pesaro è consentita la vendita al bar tabacchi Tomassoli di Contrino Margherita in via Cialdini escludendo praticamente gli sportivi di Cantiano, Cagli e zone limitrofe che spesso seguono il Gubbio e difficilmente si spingeranno fino a Pesaro per prendere i biglietti in vendita fino a domani, sabato 14 settembre, alle 19.
Non sarà possibile acquistare i tagliandi del settore ospiti il giorno della partita ai botteghini del Curi e non potranno essere ceduti ad altri. Per agevolare l’acquisto, la tabaccheria 2000 resta aperta con orario continuato dalle 7.30 alle 20,00 nella giornata di oggi, mentre domani orario continuato dalle 7.30 fino alla scadenza delle 19. Proteste e commenti sono irrefrenabili sulla gestione del derby: larga parte della tifoseria considera la soluzione scelta fatta apposta per scoraggiare la trasferta.
Dal campo c’è una novità importante: il tecnico Roberto Taurino recupera il ventenne esterno sinistro Antonio David, che ha dovuto saltare sabato scorso il derby con la Ternana per una micro-frattura al naso. Si sta allenando con la mascherina e viene ritenuto arruolato. Il ventinovenne esterno offensivo Eugenio D’Ursi sta lavorando regolarmente pur avvertendo il solito fastidio a una gamba che lo costringerà probabilmente a ricorrere agli anti-dolorifici anche domenica prossima a scendere in campo, se l’allenatore deciderà di schierarlo.
Niente da fare, invece, per l‘attaccante ventottenne Alessio Di Massimo che si è infortunato la prima giornata contro il Sestri Levante, il 25 agosto scorso al Barbetti, riportando una lesione muscolare al bicipite femorale destro. Per i tempi di pieno recupero, lo staff pensa all’ultima settimana di ottobre, monitorando quotidianamente le condizioni del giocatore. Taurino si appresta a fare le proprie scelte con l’assetto che potrebbe essere confermato (3-4-2-1) oppure cambiare (3-4-1-2). La squadra continuerà a prepararsi fino a domenica, quando dopo la rifinitura partirà nel pomeriggio per Perugia senza programmare alcun ritiro nel capoluogo.
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