Quando si dice che piove sul bagnato, ci si è messo anche il pullman a dare grane al Gubbio. A qualche ora dalla partita, infatti, il mezzo della squadra ha registrato un guasto e si è praticamente arenato allo stadio Giuseppe Sivori. Si è atteso l’arrivo di un altro pullman da Gubbio e la squadra è ripartita dalla Liguria con ritardo tornando dopo 250 chilometri a notte fonda.
Il campionato si è maledettamente complicato, impensabile fino a qualche settimana fa quando i rossoblù stavano in zona playoff. Lo scenario è cambiato dopo l’ultima sconfitta a Sestri Levante, in un sabato pomeriggio cominciato male per le dieci assenze e finito peggio per il vantaggio di Rocchi buttato alle ortiche lasciando ai liguri l’uomo in più e la rimonta.
Adesso il Gubbio deve innanzitutto tenere le distanze dalla zona playout a causa dell’unico punto ottenuto nelle ultime cinque partite, con il cambio dell’allenatore (Gaetano Fontana al posto di Roberto Taurino) che ha portato il pareggio con la Spal e a seguire questo ko. Lo stesso presidente Sauro Notari ha corretto il tiro mettendo da parte le aspettative della vigilia, dopo le ultime tre stagioni con i due quinti posti di Piero Braglia e il settimo di Vincenzo Torrente. «Pensiamo a salvarci, il resto si vedrà», ha evidenziato il patron prima della trasferta ligure proprio per i pesanti problemi che stanno condizionando la stagione.
Ieri mattina al Barbetti c’erano il direttore generale Giuseppe Pannacci, il direttore sportivo Alessandro Degli Esposti e Fontana. Notari pensa al piano del mercato in funzione anche della situazione infortunati, ricordando che in Liguria erano fuori in dieci tra infortuni e squalifiche: Rosaia, Proietti, Corsinelli, Zallu, Fossati, Di Massimo, Franchini, Faggi, Rovaglia e Giovannini. Al ritorno del campionato, il 4 gennaio (ore 15) al Barbetti contro Lucchese dopo la sosta (seguiranno uno dietro l’altro i derby con Ternana e Perugia), potrebbe ripartire dalla panchina l’attaccante Di Massimo che si è infortunato la prima giornata proprio contro il Sestri Levante e considerato l’elemento di maggior spicco anche per i 12 gol più 5 assist. Dovrebbero tornare disponibili Proietti e Fossati, oltre a Corsinelli e Zallu che hanno saltato Sestri Levante per squalifica e Rosaia fermato dall’influenza. Da monitorare invece le condizioni di Franchini (i suoi problemi fisici sono a intermittenza), Faggi (che posta video dal centro di recupero con le sedute di allenamento dicendosi pronto a tornare) e Rovaglia.
La priorità sul mercato di gennaio è un attaccante di livello, come annunciato da Notari durante la cena degli auguri, ma si valutano anche uno-due centrocampisti prospettando al contempo qualche cessione. Il Gubbio vuole scuotersi fronteggiando tante problematiche, dal peso degli infortuni a catena agli episodi sul campo come il rigore con l’espulsione di Tozzuolo che hanno rianimato il Sestri Levante alla sua prima vittoria in casa e in assoluto dopo 12 giornate.
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