Il presidente Sauro Notari si guarda indietro, a Terni, per preparare un altro derby, lunedì prossimo 20 gennaio contro il Perugia nel posticipo al “Barbetti” (ore 20:30). Così fa Sauro Notari, diviso tra l’amarezza per la sconfitta e i segnali di riscossa che si sono visti nella ripresa, tra il rigore di D’Ursi e l’occasionissima di Rosaia sventata dal portiere, dopo gli episodi pesantissimi del primo tempo per l’espulsione di D’Avino e l’uno-due di Cicerelli e Romeo.
“Non possiamo avere un approccio di quel genere in un derby – ha detto il presidente al quotidiano Il Messaggero nell’edizione umbra di oggi, lunedì 13 gennaio – e oltretutto contro un avversario che sappiamo essere forte e attrezzato per salire in Serie B. Non mi è piaciuta la squadra per come si è presentata al Liberati, mi aspettavo molto di più. Poi siamo rientrati in campo dopo l’intervallo con un altro spirito ed è quello che vorrei vedere sempre. Potevamo pareggiare e preferisco ripartire da quanto di buono abbiamo fatto vedere, ma la prima parte ci deve servire da lezione”.
Notari ieri mattina (domenica 12 gennaio) ha incontrato in sede al “Barbetti” l’allenatore Gaetano Fontana per analizzare la situazione, mentre la squadra si ritroverà domani pomeriggio dopo due giorni e mezzo di libertà. L’episodio chiave si è consumato in un attimo alla mezz’ora quando il Gubbio è rimasto in dieci uomini e la Ternana ne ha approfittato subito. A fine partita, il presidente è andato a parlare con l’arbitro Allegretta di Molfetta per chiedergli spiegazioni sull’espulsione di D’Avino e la sola ammonizione a Casasola per il fallo da rigore su David: “Mi ha detto che il nostro difensore ha fermato fallosamente un giocatore lanciato a rete, mentre il loro andava verso l’esterno sul penalty. Noi a Sestri Levante abbiamo avuto Tozzuolo espulso per un fallo in area, gli ho fatto presente che non c’è uniformità di giudizio”.
Cosa si aspetta dalla sfida con il Perugia? “Di recuperare qualche giocatore, non mi piace vederli fuori e noi ne abbiamo parecchi fuori da tempo. Di Massimo? Spero che possa tornare lunedì, c’è bisogno anche di lui”.
La trattativa per riportare Spina va per le lunghe? “Lui aspetta me, vediamo gli sviluppi. Ci stiamo lavorando. Il giocatore vuole tornare e fa al caso nostro, ma devono esserci le condizioni giuste. Ne stiamo parlando, tenuto conto che abbiamo la lista piena e dobbiamo far uscire qualcuno per far posto ad altri”.
Si parla con insistenza di Tozzuolo alla Ternana: “Devono chiederlo ufficialmente e finora ci sono soprattutto tante chiacchiere. Se vogliono fare uno scambio, sarò io a scegliere chi avere in cambio. A noi serve un attaccante. Ne sento tante in giro, ma la verità è che finora non s’è fatto alcun discorso concreto e quindi il ragazzo sta con noi. Se a Terni lo vogliono veramente bisogna mettersi attorno a un tavolo e ragionare seriamente, loro non conoscono le nostre esigenze e non possono pensare di mandare in cambio qualcuno che non ci interessa”.
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