Il ritorno del capitano Signorini, che ha smaltito il problema fisico al ginocchio (sostituito a Campobasso all’80’), è la buona notizia per Gaetano Fontana in vista della trasferta di domenica 9 febbraio a Sassari, alle ore 15, contro la Torres terza forza del girone in corsa per la promozione diretta in Serie B.
Ma c’è la brutta notizia dell’indisponibilità per squalifica di Rosaia che condizionerà l’assetto di centrocampo, viste le assenze per infortunio di Proietti (dovrebbe averne per un’altra decina di giorni) e Franchini (tempi più lunghi), oltre al solito Di Massimo in attacco (potrebbe rientrare in gruppo tra una settimana).
L’allenatore rossoblù dovrà fare scelte obbligate, con Corsinelli e Faggi che dovrebbero affiancare l’unico titolare disponibile Iaccarino. Ecco perché avrebbe gradito un rinforzo dal mercato proprio nel reparto dei centrocampisti che risultano contati. Fontana viene spinto a confermare il 4-3-2-1 (o 4-3-3 a seconda della posizione di Spina e D’Ursi rispetto al centravanti Tommasini), dal momento che con la difesa a quattro il Gubbio ha ottenuto i risultati migliori e anche le prestazioni più convincenti, come il secondo tempo con l’uomo in meno nel derby a Terni quando ha dimezzato lo svantaggiato e per poco non gli è riuscito di pareggiarla. Con la difesa a tre, invece, la squadra ha avuto maggiori amnesie e all’inizio questa scelta tattica di Roberto Taurino, predecessore di Fontana. ha visto escluso il capitano Signorini tra non poche perplessità e mugugni della piazza.
