La corsa per il nuovo direttore sportivo del Gubbio si surriscalda perché tra il ritorno di Davide Mignemi (auspicato da molti per il triennio d’oro che si è lasciato alle spalle) e la candidatura di Mauro Leo (ex Roma, già vice di Tiago Pinto), spunta Luca Matteassi, toscano, 46 anni, che è reduce dall’esperienza con il Vicenza eliminato nella doppia semifinale playoff in Serie C dalla Ternana.
In questo momento, con il presidente Sauro Notari che ha preso tempo (era previsto l’annuncio mercoledì scorso, poi slittato al fine settimana e non si esclude qualche allungamento ai primi giorni della prossima settimana), sembra più un duello tra Leo e Matteassi, con Mignemi più indietro per talune considerazioni emerse nell’entourage del presidente sulla cosiddetta “minestra riscaldata” per favorire una soluzione nuova e alternative con un profilo di altissimo livello come Leo (che ricorda un po’ l’approdo di Federico Guidi in panchina visti i prestigiosi trascorsi del tecnico che peraltro con Leo ha lavorato alla Roma) e Matteassi che viene dal Vicenza, squadra costosissima, dove le ambizioni di promozione erano evidenti sia nel duello con il Padova per il primo posto che poi ai playoff (viene dato in partenza e accostato anche a club di B).
