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Gubbio verso Modena con il cordoglio per la scomparsa del tifoso appassionato Tonino Cainca

L'indimenticabile Tonino Cainca

Torrente ha in testa il Modena con il Gubbio che prepara la trasferta contro la corazzata emiliana che è reduce da nove vittorie consecutive e il primato in classifica condiviso con la Reggiana. Il tecnico rossoblù segue da vicino l’evolversi delle condizioni fisiche del centrale difensivo Signorini, uscito per un problema al polpaccio a Pistoia e in forte dubbio per domenica. E’ fermo il centrocampista Bulevardi per un disturbo gastro intestinale, così come sono out D’Amico e Migliorelli, mentre è tornato in gruppo il difensore Migliorini, fermo da oltre un mese e mezzo dopo l’operazione al ginocchio.

L’ambiente rossoblù piange il tifoso appassionato Tonino Cainca, scomparso all’età di 84 anni. Questa mattina (giovedì 9 dicembre) l’ultimo saluto nella chiesa di San Secondo, con i figli Luca e Maria Bernardetta che hanno ricevuto l’abbraccio di tanti che hanno voluto salutare l’uomo, il bidello che ha visto crescere diverse generazioni e l’uomo genuino che ha saputo vivere.

Il parroco don Pasquale Criscuolo ne ha tracciato il profilo ricordandone la carica di umanità e la semplicità, con l’attaccamento alla famiglia. Tonino Cainca verrà ricordato per aver seguito sempre con passione il Gubbio, in casa e pure in trasferta. La società in una nota ufficiale si è stretta attorno alla famiglia Cainca “per la scomparsa di Tonino, storico tifoso rossoblù. La sua passione per i nostri colori, l’affetto e la vicinanza alla società, la squadra e lo staff non saranno mai dimenticati. La società è vicina ai figli e a tutti i familiari e ai cari di Tonino in questo momento di dolore”.