Sono galvanizzati i tifosi dopo l’uscita del girone e del calendario. Anche sui social ufficiali del club rossoblù intervengono e parlano apertamente di promozione in Serie B, sposando in pieno le aspettative del presidente Sauro Notari e del cerchio magico che per raggiungere l’obiettivo sta rivoluzionando l’assetto organizzativo.
L’uscita di scena di Luciano Ramacci, consigliere di amministrazione e fino al 26 luglio scorso team manager, ha aperto nuovi scenari e registra retroscena. Il cerchio magico ha trovato le soluzioni per dare al Gubbio una nuova conformazione. Il ruolo di team manager era stato inizialmente offerto a Massimiliano Grilli, l’ex guardalinee internazionale e segretario politico del Pd eugubino già nominato addetto agli arbitri, che avrebbe però declinato per motivi professionali.
Il nome di Massimiliano Lazzoni, ex centrocampista bandiera rossoblù, era venuto fuori tre settimane fa per affidargli la responsabilità tecnica del settore giovanile nel piano del responsabile generale Federico Mariotti che, in nome di un forte legame di amicizia, ha proposto al presidente Notari di farlo entrare nei quadri. L’evolversi delle vicende ha portato Lazzoni, non propenso a occuparsi di vivaio visti gli impegni in essere con l’Asd Fontanelle, a ricevere la proposta di fare il team manager al posto di Ramacci.
Lazzoni, che entrerà in carica la prossima settimana dopo aver lasciato di punto in banco l’Asd Fontanelle tra non poco clamore e ripercussioni essendo già cominciata la nuova stagione, dovrebbe occuparsi di rapporti tra la prima squadra e la società con agenda allenamenti, amichevoli e rapporti vari, mentre la parte amministrativa anche per la gestione delle trasferte dovrebbe essere in capo a Mariotti.
Ci sono indiscrezioni anche su Ramacci che ha lasciato improvvisamente il ritiro di Roccaporena, senza salutare nessuno, non condividendo alcune situazioni e contestando la gestione pratica di componenti del cerchio magico, fino ad avere un lungo e duro confronto con il presidente Notari, al quale resta comunque legato da amicizia. Si vedrà se Ramacci manterrà il ruolo di consigliere di amministrazione.
