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Il Gubbio a Pontedera non può sbagliare. Fuori Portanova, Morelli e Chierico

L'allenatore rossoblù Piero Braglia

Non può sbagliare iol Gubbio oggi a Pontedera (domenica 10 dicembre, ore 16:15). L’impongono tanto la classifica quanto il mal di trasferta da superare dopo cinque sconfitte consecutive, oltre all’eliminazione dalla Coppa Italia a Rimini, con l’unico successo esterno ad Ancona il 9 settembre scorso. Braglia reagisce attaccando alle difficoltà del momento: “Stiamo lavorando bene, in campo ci siamo anche noi e cercheremo di farci valere. Ho sentito troppi giudizi, bisogna fregarsene e andare avanti per la nostra strada. Sappiamo che facciamo fatica a fare gol. Davanti abbiamo Udoh, Montevago e Di Gianni, ciascuno di loro ha certe caratteristiche e non bisogna dare grandi responsabilità a Di Gianni”.

Sono fuori Portanova (problema muscolare), Morelli (strappo muscolare) e Chierico (distorsione del collaterale: è guarito ma ha svolto solo un lavoro atletico), oltre al solito Galeandro. Il Pontedera ha trascorso una settimana terribile tra l’improvvisa scomparsa dell’addetto stampa Andrea Pardini di 34 anni, alla vigilia della partita in casa con il Pescara che ha vinto 5-0.

“A livello tattico non possiamo giocare con il 4-3-3 come hanno fatto gli abruzzesi – spiega Braglia -, noi abbiamo un certo tipo di calciatori, perciò solo in tre-quattro possono le caratteristiche per giocare in una certa maniera. Dobbiamo lavorare con quello che abbiamo a disposizione. Quando saremo al completo a centrocampo vedrete, abbiamo una mediana molto tecnica e quindi già dico che più avanti ci si divertirà anche in questo campionato”.

Tanti cambi sugli esterni di partita in partita: “Non è buon periodo per Morelli e si è fatto anche male. Mi piace la gente che attacca, ma deve saper anche coprire. Un conto fare il quinto ed essere propositivo, mi sta bene, ma devi essere in grado pure di tornare se vuoi giocare”.

Il presidente Sauro Notari ha esternato: “Non voglio parlare di altre cose se non la partita, tutto il resto adesso non ha senso. Quando sarà il momento affronteremo pure questo argomento”.

Arbitra Claudio Giuseppe Allegretta Molfetta, al primo anno in Lega Pro.