Due nomi per la successione di Alessandro Degli Esposti come direttore sportivo del Gubbio. Sotto i riflettori restano sempre Davide Mignemi, che si è congedato dal Campobasso e potrebbe tornare, ma spuntano nuove candidature.
Il presidente Sauro Notari vaglierà qualche nome, oltre a quelli già visti e ascoltati l’anno scorso (Filippo Ghinassi, Francesco Panfili, Carlo Taldo). Un nome nuovo e sorprendente è quello del salentino Mauro Leo, 49 anni, che è stato head of football della Roma, dopo essere arrivato nella capitale nel 2021 nell’area scouting. Come scout ha lavorato anche per Espanyol (dal 2010 al 2011), Juventus (dal 2013 al 2019) e Inter (dal 2019 al 2021), oltre a collaborare con Trapani e Novara. Leo è il fratello dell’ex attaccante Antonio Leo, oggi quarantacinquenne, che nel 2000-2001 giocò con il Gubbio di Guerriero Tasso presidente e Paolo Dal Fiume allenatore.
Mauro Leo alla Roma è stato direttore sportivo per via delle richieste della Figc di inserire nell’organigramma una figura che avesse conseguito il patentino in Italia: si è trattato di una scelta burocratica dopo l’addio di De Sanctis (passato alla Salernitana) al fianco di Tiago Pinto che ha mantenuto il suo ruolo di general manager con potere di firma sui contratti stipulati con i calciatori. Leo si è occupato dei giovani giallorossi in prestito e si occuperà e anche delle uscite e degli affari minori. Nella scorsa stagione è stato inattivo.
