C’è una struttura per ospitare una colonia felina, realizzata nell’area esterna della piscina comunale con gli sforzi da parte di amanti degli animali promotori dell’iniziativa concretizzata a proprie spese dopo l’autorizzazione avuta dalla precedente amministrazione comunale per l’impegno dell’allora vicesindaco Alessia Tasso.
Il gattile è stato realizzato ma l’autorizzazione per attivarla risulta bloccata. Jessica Baiocco, volontaria dell’associazione Gubbio Soccorso, in prima linea nel progetto di dare ospitalità ai gatti che necessitano e con la volontà di promuovere anche la pet therapy a essi collegata, rivela le difficoltà e denuncia un episodio increscioso: “Stiamo cercando in tutti i modi di essere operativi – spiega – per utilizzare la struttura che è stata realizzata con risorse private senza aver ottenuto soldi pubblici. Ci siamo rivolti alla Usl e al Comune senza venirne a capo. Dal Comune il funzionario ci ha detto di aver capito che l’attuale Giunta Fiorucci non intende più autorizzare il gattile dove l’abbiamo realizzato ma pensa a uno spostamento. Questa cosa ci preoccupa dopo i tanti sforzi fatti. Tanto più che diversi gatti convergono in questa zona e purtroppo ne abbiamo trovato uno avvelenato. Pensiamo che dopo aver realizzato la struttura non si possa rimettere tutto in discussione”.
