La sinistra eugubina si riorganizza a tavola. E chissà se partono proprio da qui le nuove grosse strategie, magari annaffiate da ottimo vino. Mentre il Pd pensa alla conta delle tessere per il prossimo congresso, con Ubaldo Casoli pronto a presentare una propria mozione per fare il segretario del circolo di Gubbio, la buona cucina e il buon bere offrono l’occasione ai LeD (Liberi e Democratici) e al Movimento 5 Stelle di studiare le mosse in allegria davanti a qualche piatto succulento e buone bottiglie.
Il consigliere comunale Simona Minelli – ex assessore alle varie ed eventuali in quota LeD ritenuta dai più una delle cause principali della clamorosa sconfitta della sinistra che dopo 78 anni ha consegnato la città alla destra – potrebbe tirare le file del prossimo scenario politico a sinistra insieme a due ex: l’ex assessore ai Lavori Pubblici Valerio Piergentili, diventato nel frattempo coordinatore di quel che resta dei LeD dopo l’uscita di Alessia Tasso e le fughe in ordine sparso (sono rimasti i fedelissimi di Filippo Mario Stirati che ha cominciato a vivere di ricordi), e l’ex consigliere comunale Mauro Salciarini dei 5 Stelle, alleatosi per le comunali di giugno 2024 con chi ha governato 10 anni dopo avergliene dette di tutti i colori (come del resto a livello nazionale).
Lo scatto fotografico rivela un bel clima goliardico con l’aggiunta del buon vino che – soprattutto ai politici – può fare buon sangue ,anche se talvolta può non fare solo quello.
‘ nso teste, tiste!
Vecchi volatili che hanno perso
il nido, che tentano di conservare
la cova … ma non sentono nessuno
istinto e dovere verso gli uccelli e uccellini che hanno la età di rinnovare lo storno…cambiare il volo
fare nidi più nuovi e procreare …
Lasciare i vecchi ed infertili
passeracei alla mercé dei corvi che hanno fatto prosperare in Gubbio
e li hanno fatti prosperare quando
gran parte dei cieli dell’ Umbria
se n’è liberata.
… davanti alla fojetta e la testa
ancora offuscata dai fumi nelle
teste…che ‘ npossono esse
ancora tiste!!!