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Michele Iannucci torna in Romania: dopo il Cluj segue Iordănescu alla Steaua Bucarest

Michele Iannucci

Michele Iannucci ha deciso di tornare in Romania. Il ventisettenne di Petrignano d’Assisi due stagioni fa è stato a Gubbio, al settore giovanile e nell’orbita della prima squadra, per poi aprirsi una nuova importante strada. L’ha voluto nel suo staff Edward Iordănescu, il quarantatrenne tecnico rumeno che è stato appena chiamato dall’Fcsb, meglio conosciuta come Steaua Bucarest che nel 2014 ha cambiato denominato.

Iordănescu ha chiesto e ottenuto dalla società di avere con sé il vice allenatore e Iannucci come match analyst collaboratore tecnico. La Steaua è quarta in classifica dopo 5 giornate con 8 punti, insieme a Farul Constanta e Uta Arad. In testa c’è il Cluj a punteggio pieno, davanti a Rapid Bucarest e Botosani che sono a quota 13. Il campionato prevede la regular season e quindi i playoff per l’assegnazione dello scudetto che proprio Iordănescu ha conquistato la stagione scorsa nel duello con la Steaua, vincendo anche la Supercoppa di Romania, con Iannucci a fare la sua parte e particolarmente apprezzato dal tecnico.

Iordănescu alla Steaua è stato un centrocampista idolo dei tifosi avendo vinto uno scudetto e una Coppa di Romania nel 1995-1996. Ora è stato chiamato a rimontare le posizioni in classifica e rinverdire i fasti ricordando il primato di 26 scudetti, l’ultimo nel 2014-2015, il record di 23 successi in Coppa di Romania e una Champions League in bacheca.

Per Iannucci, che ha fatto già esperienze di collaborazione importanti con Perugia, Barcellona e Udinese, si tratta di una conferma delle qualità che lo stanno portando in ambienti importanti del calcio internazionale.