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Occupazione di suolo pubblico, la Giunta Fiorucci non ha fatto il regolamento e prova a tamponare tra mugugni e proteste

Piazza Bosone

 La Giunta Fiorucci, con l’assessore allo Sviluppo Economico Micaela Parlagreco, ha avviato dopo un anno dall’insediamento la fase di riorganizzazione delle occupazioni di suolo pubblico. L’assessore punta a garantire equilibrio tra le esigenze delle attività commerciali e la tutela della sicurezza, della viabilità e del decoro urbano dopo lunghi mesi in cui ha avuto tutto il tempo per trovare e proporre soluzioni tra i mugugni e le proteste degli operatori economici.

“Stiamo lavorando – spiega l’assessore Parlagreco in una nota – alla stesura di un regolamento che verrà poi condiviso con le associazioni di categoria, e che, essendo subordinato alla legge nazionale, potrà entrare in vigore solo al termine della proroga della stessa. Intanto, abbiamo riconcesso le occupazioni già in essere, introducendo alcuni criteri che riteniamo essenziali: priorità alla sicurezza stradale e al relativo parere viario della polizia municipale, con la valutazione caso per caso a seconda delle singole, specifiche situazioni; obbligo di allegare il piano di sicurezza, il piano sanitario e soprattutto di dimostrare la regolarità contributiva”.

Trattandosi di concessioni da parte del Comune, l’assessore Parlagreco invita tutti gli operatori a rivolgersi nuovamente all’Ufficio Tributi, con la funzionaria Lucia Cecili, per regolarizzare la propria posizione. Le concessioni saranno valide fino al 30 settembre salvo ulteriori proroghe e fatta salva la raccomandazione di delimitazione con fioriere o dissuasori, garantendo il sicuro passaggio pedonale, il libero accesso e il rispetto delle distanze dagli ingressi delle abitazioni dei residenti.

“Nonostante i vincoli imposti dalla legge nazionale, che ha prorogato fino al 31 dicembre 2025 la liberalizzazione dal parere paesaggistico ambientale – spiega ancora l’assessore –  l’Amministrazione intende comunque inviare un segnale che non penalizzi le attività economiche ma ponga l’accento sulla sicurezza della viabilità, sull’igiene, sul rispetto del contesto urbano e sulla armoniosa convivenza tra residenti e attività. Stiamo procedendo a una riorganizzazione complessiva e strutturata dell’intero sistema delle occupazioni di suolo pubblico e della viabilità urbana, ci scusiamo pertanto per ogni possibile disagio e chiediamo comprensione e pazienza: in un ambito tanto delicato e rilevante per la città, la collaborazione di tutti è fondamentale”.