Shady Oukhadda prende tempo. Il Messaggero riferisce che il suo nuovo agente, Stefano Lombardi della Piccioli&Lombardi (tra gli assistiti anche gli altri due rossoblù Marco Migliorini e Doudou Mangni), ha cominciato a parlare con il direttore sportivo Davide Mignemi.
Il jolly, che il prossimo 17 gennaio compirà 23 anni e ha il contratto in scadenza a giugno, vuole aspettare almeno fino alla chiusura del mercato, guardandosi attorno per prendere in considerazione eventuali segnali che dovessero arrivare da club particolarmente ambiziosi o di categoria superiore disposti a investire.
“Abbiamo cominciato a confrontarci – dice Mignemi -, ci fanno piacere gli attestati di considerazione venuti da Shadi sulla volontà di rimanere”.
Oukhadda è stato utilizzato fin qui da Vincenzo Torrente, da terzino e a centrocampo, in tutte le 20 gare disputate (come il portiere Simone Ghidotti), con una sola sostituzione all’85’ a Viterbo. Le manovre per il rinnovo sono appena cominciate.
“Ho cambiato il mio agente da un paio di settimane – ha detto il ragazzo – e si occupa lui di tutto. Penso che troveremo l’intesa, a Gubbio mi trovo molto bene sentendomi considerato. Sarei felice di rimanere e il procuratore sa che deve parlare con il Gubbio prima di qualsiasi altro interlocutore. Vedremo gli sviluppi, personalmente penso solo a giocare per ottenere il massimo con questa maglia”.
Mignemi tira dritto con i piani concordati con il presidente Sauro Notari e l’allenatore: “Le trattative sono un po’ rallentate per lo spostamento della ripresa del campionato – spiega il direttore -, tenuto conto che ci sono anche parecchi casi di Covid. Stiamo facendo comunque dei passi in avanti per la mezzala e il terzino sinistro under. Non siamo sotto pressione, trattiamo giocatori che non hanno il Covid e che non sono nella lista d’uscita dei rispettivi club. Potremmo prendere due prestiti e per il centrocampista non escludiamo un contratto fino al 2023. Ci sono più nomi, anche del nostro girone”.
Cessioni in vista? “Stiamo verificando tra i ragazzi che hanno avuto meno spazio”.
La squadra riprende lunedì 10 gennaio ad allenarsi: sono previsti gli esami ematici e i tamponi per la seduta prevista nel pomeriggio. Si andrà avanti fino a sabato prossimo 15 gennaio. Si attendono novità sulla positività al Covid che ha colpito quattro giocatori.
Infine, tutto tranquillo in casa rossoblù sul fronte vaccini. C’erano voci insistenti di giocatori rossoblù non vaccinati e il professor Giangiacomo Corbucci ha fatto chiarezza: “In diversi si sono sottoposti alla terza dose, il resto è in attesa dopo la seconda e un giocatore si è sottoposto alla prima vaccinazione aspettando il richiamo”.
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