Nuova puntata del restiyling per i parcheggi a pagamenti disseminati tra centro storico e immediata periferia con l’insediamento del nuovo gestore Sis di Corciano. Nella caccia ai soldi con la ripartizione dei proventi dalle strisce blu, ormai ogni azione è finalizzata a incrementare gli incassi.
Le strisce blu stanno imperversando ovunque, tanto che in piazza Quaranta Martiri sono spariti gli spazi del parcheggio libero con disco orario, o in qualche caso è stato sostituito da spazi riservati a categorie specifiche. Si parla di esposti denuncia per verificare la congruità del numero di posti auto a pagamento in relazione a quelli liberi nelle varie micro zone cittadine.
In queste ore viene sollevato un aspetto particolare della rinnovata gestione, ovvero la rimozione senza alcun annuncio delle sbarre per l’accesso e l’uscita dal parcheggio a pagamento nel piazzale dietro l’edicola di giornali in piazza Quaranta Martiri, dove la sosta delle auto era regolata per il pagamento del dovuto dal tempo effettivo. Ora è stata installata la colonnina che emette, come altrove, il ticket orario.
Si è aperto un caso perché talune fonti riferiscono che il bando non avrebbe previsto tale modifica che di fatto riduce i costi del servizio e dunque altera nella sostanza le condizioni economiche perché la ditta aggiudicataria, qualora non prevista la nuova modalità, potrebbe trarre vantaggi rispetto alle offerte presentate a condizioni diverse prima dell’aggiudicazione.
Il nodo potrebbe favorire ipotetici ricorsi e segnalazioni agli organismi di controllo.
