Un altro allarme per piazza Grande dopo i lavori da circa un milione di euro e durati 9 mesi fino al 28 aprile scorso giorno dell’inaugurazione. La pavimentazione, totalmente rifatta, presenta continue problematiche: dalle infiltrazioni d’acqua alle fughe compromesse, fino ai segni di cedimento del suolo e alle crepe visibili che attraversano la piazza.
La situazione è ulteriormente peggiorata negli ultimi giorni con le crepe ben visibili dal bar Ducale fino al cuore della piazza con un deterioramento clamoroso pessimo presagio in vista dell’inverno e del rischio di gelate.
L’intervento di riqualificazione presentato come un fiore all’occhiello del secondo mandato di Stirati si sta rivelando pieno di dubbi e alimenta polemiche. Si fa un gran parlare dei mattoni che taluni ritengono inadeguati perché si sgretolano e mostrano delle alterazioni cromatiche con la pioggia.
Il salnitro, una patina biancastra tipica del deterioramento dei materiali porosi, è un problema ricorrente, mentre alimentano preoccupazioni le infiltrazioni d’acqua negli Arconi sotto la piazza.
La situazione è appesantita dalla rivelazione dell’attuale assessore all’Urbanistica e Lavori Pubblici, Spartaco Capannelli, che ha esplicitamente fatto riferimento al mancato collaudo prima della riconsegna alla collettività, peraltro con la mole di transito tra gli appuntamenti ceraioli e le presenze turistiche. La Giunta Fiorucci ha ereditato una situazione controversa e per ora non ha chiarito come intende intervenire.
Unico esempio al mondo di BRADISISMO senza magma 🤣 vuoi vedere che finiamo per alzare i ceri di nuovo a San Pietro 😏
Sicuro
Che schifo