Il cantiere infinito di piazza Quaranta Martiri è diventato ormai una trappola a cielo aperto. I pedoni sono costretti a lunghi giri senza neanche aver previsto un passaggio pedonale esclusivo, come si conviene a un luogo pubblico di quella vastità e cruciale snodo di collegamento cittadino.
Per raggiungere via della Repubblica o via Cavour a piedi da largo San Francesco, dalla chiesa e il vecchio ospedale, bisogna transitare nel “budello” di via, ristrettissimo, aperto tra la vecchia strada e i giardini grandi dove transitano auto e mezzi più o meno pesanti.
Ci sono rischi evidenti e nessuno, nel cantiere o a livello di Amministrazione Comunale, si è posto il problema lasciando che le persone corrano rischi incredibili con possibili denunce ed esposti per la mancanza di passaggio pedonale e di adeguate segnaletiche.
